Se credevate che a Mountain View sarebbero rimasti inermi dopo la defenestrazione ufficiale da iOS, dovrete ricredervi. Jeff Huber, vice presidente senior per il Commerce & Local presso Google, ha infatti anticipato su Google+ l’arrivo di importanti novità su questo fronte. Miracoli della concorrenza.
Pur guardandosi bene dal fornire alcun tipo di ragguaglio sui progetti in cantiere, Huber ha risposto in maniera inequivocabilmente chiara alle richieste d’un utente:
William Dowell: Spero DAVVERO che tutto questo duro lavoro possa essere utilizzabile su un dispositivo iOS. Vi posso assicurare che, solo per il fatto che alcuni di noi abbiano iPhone ed iPad, ciò non implica che non preferiamo Google Maps rispetto alle cosette elementari che vuole proporre Apple. Abbiamo bisogno d’una grandiosa app di mappe targata Google. Per favoreee!
Jeff Huber: Faremo tutto ciò che possiamo per fornire una spettacolare esperienza di Mappe su iOS.
Qualunque cosa significhi, è evidente che non ci saranno Web App, né -ipotizziamo- qualcosa à la Google Earth o peggio ancora come Latitude, probabilmente una delle app più prone al crash che siano mai state create nella storia dell’informatica. Ma d’altro canto, per Google dev’essere impensabile rinunciare ad una fetta tanto grande e tanto evoluta d’utenza.
Tant’è che, proprio in questi giorni, Google ha abbassato drasticamente i prezzi per l’uso delle proprie API attraverso app di terze parti; ciò significa che le applicazioni come Foursquare o Kayak beneficeranno di tariffe nettamente più vantaggiose che in precedenza. Una scelta evidentemente dettata dal fatto che, tra poco, col rilascio di iOS 6, ci sarà tanta banda lasciata improvvisamente libera.
Non dovrebbe mancare molto, comunque per saperne di più sulla faccenda. La prossima settimana infatti parte Google I/O, la vetrina sulla novità in arrivo nel comparto mobile. E la speranza è che, tra un androide e l’altro, Google si ricordi anche del resto di noi.