Come ampiamente anticipato, oggi si è tenuto a New York l’evento organizzato da Google per la presentazione di Pixel 7, Pixel Watch e altre dispositivi. Tutti ottimi device, sia chiaro, ma quello andato in scena è stato un appuntamento (purtroppo per il mondo tech) privo di sorprese, sia per le info condivise da Big G in questi giorni che per i soliti leak.
Tra un approfondimento e l’altro, non è passata inosservata qualche frecciatina indirizzata – indovina un po’ – ad Apple. Senza mezzi termini è stato infatti sottolineato che le novità introdotte dal gigante californiano di recente, come l’Always-On Display (esclusiva di iPhone 14 Pro), siano in realtà parte degli smartphone Pixel già da diverse generazioni.
Riteniamo sia un complimento quando altre aziende del settore seguono la nostra scia. Parliamo dell’Always-On Display, introdotto con il Pixel 2, […] della Modalità Notturna, lanciata con il Pixel 3, e del rilevamento degli incidenti, che abbiamo lanciato tre anni fa.
During the Pixel 7 event, Google shared all the features that Pixel phones had before the iPhone, including Night Mode, Always-on display, crash detection, RCS messaging, and more. Follow our live blog: https://t.co/kt4N7jbizE pic.twitter.com/fwuC4VLtJv
— The Verge (@verge) October 6, 2022
Tutto vero, Google con i suoi Pixel ha gettato nella mischia feature prima delle aziende concorrenti, ma c’è anche altro da mettere sotto i riflettori. Strappa infatti un sorriso il fatto che Big G, dopo aver aver punzecchiato le rivali, abbia presentato come novità del suo Pixel 7 la Cinematic Mode, il Face Unlock e il pulsante 2x nell’app di sistema Fotocamera. Beh, Google, proprio come Apple.
10:20 We're always flattered when competition adopts features we've had for years. Like always on display, which came in Pixel 2. And we've crash detection for years!
10:36: We have a new thing: cinematic mode! We also added a 2x button in the Pro camera and face unlock 😅
— Marques Brownlee (@MKBHD) October 6, 2022
Google Pixel 7 & 7 Pro ora in preordine su Amazon
Strategie di comunicazione a parte, i due nuovi smartphone di Google sono smartphone di alta fascia e sono attualmente disponili in preordine su Amazon. I prezzi, stranamente, non sono esagerati.