Le aziende concorrenti hanno una passione per Apple, ormai è un dato di fatto. Dopo il tonfo di HP che ha mostrato il suo primo laptop con macOS (si scherza…), è ora il turno di Google. Il colosso di Mountain View non ha perso l’occasione di attaccare Apple durante il suo ultimo evento ma è stato “tradito” dal Google Pixel Team, che – a quanto pare – preferisce usare l’iPhone.
In passato è toccato a Samsung, ora a Google. Chi gestisce il profilo Twitter “Google Pixel” ha pubblicato diverse ore fa un cinguettio con il chiaro obiettivo di pubblicizzare lo smartphone di Big G – appena giunto alla settima generazione – e la partnership con la NBA, la lega professionistica di basket statunitense. Nel contenuto non c’è nulla di anomalo da segnalare, il problema in realtà è altrove ma chi di dovere se ne è accorto troppo tardi.
Il tweet è stato pubblicato da… un iPhone! Per chi non lo sapesse, quando per “cinguettare” viene utilizzato il device made-in-Cupertino, Twitter aggiunge automaticamente la dicitura “Twitter for iPhone” alle informazioni del post. Un dettaglio che è visibile da tutti e che, di conseguenza, non è passato inosservato.
Qualcuno deve essersi accorto dell’errore perché il tweet è stato cancellato. Però è cosa nota che internet non dimentica, e quindi anche se sul social network non c’è più traccia del post, gli screenshot degli utenti continuano a circolare in rete come se nulla fosse.
Non è successo nulla di grave, sia chiaro, ma cose di questo tipo strappano sempre un sorriso ai lettori e, probabilmente, anche a Tim Cook e soci.
Immagine di copertina © Mike O’Brien