Greenpeace accoglie positivamente l’assunzione di Lisa Jackson da parte di Apple, malgrado che il gruppo ambientalista abbia spesso criticato la politica di Cupertino in materia di ecologia. Basti pensare che nel 2012, un manipolo di attivisti aveva bloccato in segno di protesta il passaggio d’un treno carico di carbone e destinato al data center Apple di Maiden, nel North Carolina.
Questa volta Greenpeace ha rilasciato un comunicato nel quale ha qualificato di “audace” l’assunzione di Jackson, ex dirigente EPA:
Apple ha fatto l’audace gesto di assumere Lisa Jackson, un avvocato di reputata fama con una lunga storia di lotta contro i rifiuti tossici e le energie sporche che sono causa del riscaldamento globale, due fra le maggiori sfide per Apple.
Fra critiche e pressioni, va detto che Greenpeace ha anche premiato Apple quando l’azienda si è impegnata nella lotta all’inquinamento. Recentemente, Cupertino mira a ridurre al massimo le emissioni ad effetto serra dei suoi data center costruendo impianti alimentati il più possibile da energie rinnovabili.
Ambiente, Apple assume un dirigente EPA
Scritto da: Giacomo Martiradonna – mercoledì 29 maggio 2013
Al di là delle critiche, che fanno sempre bene e che non dovrebbero mancare mai in nessuna democrazia degna di questo nome, è oggettivamente vero che Apple si impegna parecchio sulle tematiche ambientali, almeno fintanto che queste non mettono in crisi la sua filosofia o il design. E negli ultimi anni sono state spese ingenti risorse per rendere completamente autosufficiente dal punto di vista energetico il nuovo Campus “a nave spaziale” in costruzione a Cupertino e i nuovi data center.
Allo scopo, nella Carolina del Nord stati creati giganteschi array di pannelli solari per un totale di circa 40 Megawatt, cui occorre aggiungere l’impianto a celle combustibili da 5 Megawatt nei dintorni di Maiden e gli impianti geotermici di Reno, in Nevada. Il progetto già ora copre con rinnovabili il 100% del fabbisogno energetico di tutti i data center americani della società, e il 75% delle strutture corporate nel mondo; ma la promessa è di arrivare al 100% per tutta Apple nel giro di pochi anni.
Ecco perché non sorprende tra le falangi di Cupertino sia entrata in tempi recenti l’ex capo della protezione ambientale statunitense (EPA, Environmental Protection Agency). Lo ha rivelato Cook stesso sul palco della conferenza D11:
Lisa Jackson entrerà in Apple. È stata a capo dell’EPA negli ultimi quattro anni. Coordinerà parecchie di queste attività in tutti gli ambiti della società.
La Jackson riferirà direttamente al CEO, e avrà un ruolo di prim’ordine nel raggiungere gli audaci scopi prefissati. Chi fosse interessato può leggere, in lingua originale, l’intero intervento a questa pagina Web.