Nei giorni passati Apple ha abbandonato la Camera di Commercio per protestare contro la politica ambientale di questo organo statale. Così facendo ha scatenato le ire del suo direttore.
In realtà Apple non ha raccolto solo critiche. La giornata di ieri infatti ha visto la corporation di Cupertino lodata da Steven Chu, segretario di stato all’energia del governo Obama. Il premio Nobel per la fisica ha giudicato “fantastica” la diserzione di Apple e di tre compagnie energetiche dalla Camera. Secondo il suo parere la riduzione delle emissioni di gas serra è parte integrante del futuro economico degli Stati Uniti:
“Vorrei incoraggiare la Camera di Commercio a comprendere quanto sia sensato dal punto di vista economico che gli Stati Uniti diventino i leader di una nuova Rivoluzione Industriale.”
Ma non c’è soltanto il segretario di stato tra coloro che celebrano la scelta di Apple. Anche Greenpeace, un tempo nemica, ha dedicato a Cupertino un articolo sul proprio sito intitolato “Bravo Apple!”:
Apple ha voltato le spalle bruscamente alla più grande lobby degli Stati Uniti. Il problema è l’uso che la Camera di Commercio fa dei suoi fondi, impiegati per opporsi alla legislazione per la lotta contro il cambiamento climatico. Apple ha fatto la cosa giusta e anche IBM e Microsoft dovrebbero prendere in considerazione il motto “Think different”!
Queste manifestazioni di supporto sono ulteriori fiori all’occhiello per Apple, che negli ultimi tempi ha intrapreso un sentiero decisamente più “verde” del passato.
[Via Greenpeace]