Inutile dire che l’argomento caldo del momento è l’iPad mini, dopo che anche l’autorevole Wall Street Journal, sempre ben informato su cosa bolle in pentola a Cupertino, ha per la seconda volta nel giro di pochi mesi affermato che Apple è pronta a lanciare un tablet da 7 pollici per sbaragliare la concorrenza nel periodo delle festività natalizie.
Anche John Gruber sul suo sito Daring Fireball sta da alcuni giorni affrontando l’argomento suggerendo spunti interessanti, come ad esempio un modo molto semplice per rendersi direttamente conto di come verranno visualizzate le app sul piccolo tablet di Cupertino, effettuando degli screenshot delle applicazioni in modalità potrait e visualizzandoli sull’iPad in modalità landscape.
Il display dell’iPad mini dovrebbe infatti essere più o meno alto come la larghezza del display dell’iPad. Per la precisione gli screenshot hanno una diagonale di 7,275 pollici, che alla risoluzione di 1024 x 768 pixel comporterebbero una densità di 176 dpi.
In realtà da tempo le indiscrezioni parlano di un display leggermente più ampio, con una diagonale da 7.85 pollici e risoluzione di 1024 x 768 pixel, ovvero con una densità di 163 dpi, guarda caso la stessa densità del display dell’iPhone 3Gs, in modo da rispettare a pieno le linee guida di Apple per la realizzazione della grafica delle app sui dispositivi iOS.
Gruber avanza quindi l’ipotesi che i display dell’iPad mini saranno direttamente ricavati dai pannelli con i quali vengono realizzati i display dell’iPhone 3Gs, modificando semplicemente il taglio del pannello che viene realizzato in grosse lastre. Questa ipotesi però contrasta con le notizie che parlano dell’adozione di display IGZO sull’iPad mini, a meno che Apple non abbia intenzione di aggiornare anche l’iPhone 3Gs.