Confronto Migliori VPN del 2025

La privacy e la sicurezza online sono diventate priorità imprescindibili. Viviamo in un’era in cui quasi ogni aspetto della nostra vita passa attraverso il digitale: acquisti, lavoro, comunicazioni personali, persino intrattenimento. Ogni interazione online lascia una traccia, una sorta di impronta che può essere raccolta, analizzata e sfruttata da aziende, governi o malintenzionati. Non si tratta solo di evitare spam o pubblicità mirata: è la nostra libertà di scegliere cosa condividere e con chi a essere in gioco.

Una VPN (Virtual Private Network, “rete virtuale privata” in italiano) è uno strumento che protegge i dati personali e l’identità digitale, creando una connessione sicura e crittografata tra il dispositivo e Internet. Oltre a garantire riservatezza, una rete virtuale privata è fondamentale per superare restrizioni geografiche (ad esempio per lo streaming), evitare la profilazione pubblicitaria e difendersi da cyberattacchi.

L’obiettivo di questa guida è offrire una panoramica delle migliori vpn sul mercato. Di ciascuna verranno prese in considerazione le principali caratteristiche e funzionalità, con un focus particolare su quelle ottimizzate per device Apple. Inoltre, alcuni paragrafi si concentreranno sui criteri di valutazione per effettuare la scelta giusta, sui possibili usi consigliati per trarre il meglio possibile da tool di questo tipo e sui costi dei principali provider presenti sul mercato.

Classifica Migliori VPN del 2025

Che si vogliano proteggere i propri dati personali, accedere a cataloghi streaming internazionali o semplicemente migliorare l’esperienza online, i paragrafi seguenti forniranno gli strumenti necessari per compiere una scelta consapevole.

NordVPN

Per molti la miglior VPN online, NordVPN dispone di una vasta gamma di funzionalità avanzate e di app specificamente studiate per iPhone e iPad. Dispone innanzitutto di una rete globale composta da oltre 6.800 server distribuiti in 111 Paesi (tra cui alcuni a Milano, Roma e Palermo) e di una crittografia avanzata a 256 bit per proteggere la navigazione dagli attacchi informatici e dai tracker.

La privacy è un punto cardine del servizio, con una rigorosa politica di no-log verificata da audit esterni e supportata dalla sede legale a Panama, fuori dalle giurisdizioni di sorveglianza globale. Ad offrire sicurezza e velocità superiori rispetto agli standard tradizionali (velocità di download media è 236,50 Mbps) c’è anche il protocollo NordLynx, basato su WireGuard, che risulta particolarmente efficace anche su dispositivi Apple.

Tra gli strumenti avanzati abbiamo i server Double VPN, che aggiungono un ulteriore livello di anonimato. Un’altra delle caratteristiche distintive di NordVPN è Meshnet, una tecnologia che consente connessioni VPN dirette tra dispositivi senza passare attraverso un server centrale, ideale per estendere la rete locale a livello remoto.

L’app per iOS (disponibile in italiano) è intuitiva e completa, con diverse funzioni integrate, tra cui il kill switch. Si tratta di una feature di sicurezza avanzata, progettata per garantire la privacy dell’utente in caso di interruzione improvvisa della connessione al servizio VPN. Quando la VPN è attiva, tutto il traffico internet viene instradato attraverso i server crittografati del provider. Se la connessione alla VPN si interrompe, il kill switch blocca automaticamente l’accesso a internet, impedendo che i dati vengano trasmessi senza protezione.

A livello di compatibilità, può essere utilizzata con una vasta gamma di dispositivi, inclusi PC con sistema operativo macOS, per i quali è disponibile un’app ufficiale dedicata. NordVPN è compatibile con tutti i modelli di iPhone e iPad che eseguono iOS 15.0 o versioni successive, come spiegato nella recensione delle migliori VPN per iPhone 15. Supporta tutti i modelli da iPhone SE a iPhone 16, inclusi iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max. Per gli iPad, è compatibile con tutti i modelli a partire dall’iPad Air 2 fino all’iPad Mini (5ª generazione). L’app per iOS è inoltre compatibile con il controllo vocale di Apple: è possibile configurare facilmente le scorciatoie di Siri. Nel video di seguito è possibile vedere come settare la VPN su iPhone e iPad.

 

Surfshark

Tra i provider in rapida crescita spicca Surfshark, che mette a disposizione oltre 3.200 server distribuiti in 100 Paesi. La sua sede si trova ad Amsterdam, un luogo strategico per la privacy degli utenti, poiché nei Paesi Bassi non esistono leggi che impongono la conservazione dei dati personali. Questo permette all’azienda di operare legalmente senza registrare le attività degli utenti. E con la rigorosa politica no-log adottata, verificata da audit esterni come quello di Deloitte, non vengono assolutamente memorizzati dati relativi agli indirizzi IP in entrata e in uscita, alla cronologia di navigazione o di download, ai server scelti, alla larghezza di banda utilizzata o al traffico di rete.

Una delle caratteristiche più apprezzate di Surfshark è la possibilità di connessioni simultanee illimitate. Questo significa che tutti i dispositivi di una famiglia, indipendentemente dal sistema operativo utilizzato, possono essere protetti contemporaneamente, senza le restrizioni spesso imposte da altri provider VPN. Da menzionare anche la gestione dei server con memorie volatili (RAM): i dati vengono cancellati in automatico ogni volta che i server vengono spenti o riavviati.

In termini di sicurezza, Surfshark utilizza tecnologie all’avanguardia, come il protocollo WireGuard, la crittografia AES a 256 bit, il kill switch automatico e la protezione contro le perdite DNS. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dalla funzione NoBorders, progettata per aggirare restrizioni e censure. Ciò rende Surfshark una scelta ideale per chi si trova in contesti come scuole, università o Paesi con forti limitazioni al traffico internet. La connessione è molto veloce anche collegandosi a server su altri continenti: mediamente viaggia sui 238,46 Mbps.

Lato compatibilità, Surfshark può essere utilizzata su tutti i principali sistemi operativi. Con riferimento al mondo Apple, è compatibile con tutte le versioni macOS, a partire da Big Sur 11 in poi e richiede iOS e ipadOS 14.0.0 o versioni successive. Una recente novità per dispositivi iOS è l’integrazione con la funzionalità Bypasser, ovvero lo split tunneling di Surfshark, con cui è possibile escludere siti web specifici dal traffico della VPN. Nel video di seguito è possibile vedere come settare la VPN su iPhone e iPad.

 

Private VPN

Per chi cerca una VPN conveniente per il download rapido di file tramite reti P2P e per lo streaming, PrivateVPN rappresenta un’opzione interessante. La larghezza di banda e le velocità sono senza limiti, permettendo di sfruttare al massimo la connessione Internet disponibile. Nonostante la rete sia relativamente piccola, con poco più di 200 server distribuiti in 63 Paesi, è ottimizzata per offrire prestazioni elevate.

Per chi utilizza reti come BitTorrent o altri servizi P2P, PrivateVPN si rivela particolarmente efficace. Basta attivare la VPN prima di avviare il programma di download per ottenere velocità superiori a quelle raggiungibili con una connessione non protetta, grazie anche al supporto per il port forwarding. Da menzionare la presenza del kill switch in tutte le app, ma va segnalata una mancanza importante: non c’è lo split tunneling.

Sul fronte della sicurezza, PrivateVPN protegge l’utente durante il download e aggira i sistemi di monitoraggio del traffico online grazie alla modalità Stealth, progettata per superare firewall nazionali e sistemi di ispezione dei pacchetti. La protezione è ulteriormente garantita da crittografia AES-256, supporto per il protocollo OpenVPN (anche per iOS) e misure contro perdite di dati DNS/IPv6. A livello di tracciamento, non registra alcun dato sulla connessione e sui server.

 

ExpressVPN

In una lista delle top VPN c’è spazio ovviamente anche per ExpressVPN, che si distingue in primis come una delle soluzioni più veloci disponibili sul mercato, grazie a una rete che conta migliaia di server distribuiti in 105 paesi. In Italia, i server sono localizzati in tre città: Milano, Napoli e Cosenza. A differenza di altri provider che utilizzano il protocollo WireGuard o sue varianti come NordLynx, ExpressVPN ha sviluppato un proprio protocollo, chiamato Lightway. Questo protocollo è completamente indipendente ma open-source (come WireGuard): le connessioni sono rapide e sicure, sia in upload che in download, anche su dispositivi iOS come iPhone e iPad.

La velocità non è l’unico aspetto su cui questa VPN eccelle. Anche la sicurezza è garantita, grazie alla crittografia AES a 256 bit, ai protocolli OpenVPN e L2TP/IPsec e alla funzione che impedisce i DNS leak. E come le migliori VPN sul mercato, anche ExpressVPN adotta una rigorosa politica di non registrazione delle attività degli utenti. Presenti strumenti avanzati di sicurezza e privacy come lo split tunneling e il kill switch (entrambi solo per macOS).

Le applicazioni sono compatibili con i principali sistemi operativi, tra cui iOS e macOS: richiede macOS 10.13 o una versione superiore, per device mobile iOS 15 o versione successiva. L’app per iPhone e iPad consente di connettere contemporaneamente fino a otto dispositivi. Di seguito un video esplicativo su come settare ExpressVPN su Mac e iOS.

 

CyberGhost

Per i neofiti di VPN, CyberGhost rappresenta una scelta ideale grazie alla sua interfaccia semplice e intuitiva, che rende immediato l’avvio del servizio. La rete di questo servizio è una delle più estese al mondo, con oltre 11.724 server distribuiti in più di 100 Paesi. Questa ampia disponibilità garantisce connessioni rapide e stabili, anche quando si selezionano server geograficamente lontani dalla posizione dell’utente.

Tuttavia, il servizio non si limita alla sola disponibilità di server. Ogni connessione è protetta da crittografia AES a 256 bit e assicura una politica no-log, per cui nessun dato viene registrato, mentre il protocollo WireGuard assicura prestazioni ottimali. Ed è inoltre possibile usufruire di funzionalità avanzate come il kill switch automatico (disponibile anche su iOS, cosa che non tutti i competitor possono vantare) e un filtro per bloccare malware e contenuti dannosi.

Per gli appassionati di gaming online, CyberGhost mette a disposizione server ottimizzati, progettati per evitare attacchi DDoS e accedere a piattaforme con restrizioni geografiche. Non a caso rientra fra le migliori VPN per Call of Duty Modern Warfare 3, uno dei videogiochi più amati dai gamer. Molto bene anche a livello di prestazioni: merito della posizione e qualità dei server, dei protocolli rapidi e della tecnica del tunnel diviso.

Un punto di forza unico è l’applicazione dedicata per Apple Watch, che permette di attivare una connessione protetta su iPhone o iPad (compatibilità con iOS e iPadOS dalle versione 13.0 e successive) direttamente dal dispositivo indossabile. Inoltre, l’app è compatibile con Smart TV. I video seguenti spiegano come installare CyberGhost VPN su MacOS e iPhone.

 

VyprVPN

VyprVPN si distingue per l’ottimizzazione dei server, ideali per qualsiasi tipo di utilizzo. Tra le sue funzionalità principali spicca il protocollo Chameleon, progettato per aggirare blocchi geografici e firewall in modo efficiente. A ciò si aggiunge una crittografia avanzata e una rigorosa politica no-log, che assicura una connessione affidabile e riservata. La protezione è ulteriormente rafforzata da strumenti come lo split tunneling (utilizzabile solo su macOS), e il kill switch (disponibile per Windows, macOS e Android, non per iOS).

Per quanto riguarda la sua rete, è composta da oltre 700 server sparsi in 62 Paesi. VyprVPN è ottimizzata per garantire velocità elevate sia per lo streaming che per il download P2P, senza compromettere l’anonimato dell’utente. L’app fornisce un sistema di connessione automatica al server più vicino o più veloce disponibile, ma i server possono anche essere selezionati manualmente.

È compatibile con macOS versioni 10.14 e successive e con iOS 13 e successive.

 

Mullvad VPN

In questa lista delle migliori VPN a pagamento trova posto anche Mullvad, servizio particolarmente adatto a chi si trova spesso in paesi con forti restrizioni online o a chi desidera accedere a contenuti protetti. Il punto di forza principale di questo servizio è la protezione della privacy: non richiede informazioni personali né un indirizzo email per la registrazione, ma solo un numero di 16 cifre generato casualmente, che serve come identificativo utente.

La rete di Mullvad comprende circa 650 server distribuiti in 85 città di 48 paesi. Nonostante il numero limitato rispetto ad altre VPN, le velocità di connessione sono più che buone, paragonabili a quelle di concorrenti più blasonati come NordVPN e Surfshark. Utilizza i protocolli OpenVPN e WireGuard, tra i più sicuri e veloci disponibili oggi, e protegge le connessioni con crittografia AES-256.

L’app, compatibile sia con PC che con dispositivi mobili, è semplice da usare e include un kill switch (disponibile anche su iOS) e strumenti per prevenire fughe di dati, bloccando perdite tramite WebRTC o IPv6. Lo split tunneling c’è ed è disponibile su Windows, macOS, Linux e Android (non su iOS).

Tra le funzionalità di sicurezza avanzate troviamo il Multihop, che instrada la connessione attraverso due server diversi, e Shadowsocks, un sistema che maschera il traffico VPN facendolo apparire come normale traffico Internet, utile per aggirare firewall rigidi come quelli in Cina. E nonostante la sede in Svezia, paese che fa parte dell’alleanza 14-Eyes, Mullvad adotta una rigorosa politica di non registrazione.

Per quanto concerne la compatibilità, può essere utilizzata su macOS 12+ e successive e su iOS/iPadOS 15.0 e successive.

 

Come scegliere la migliore VPN

Scegliere una VPN può sembrare complicato, data l’ampia offerta disponibile, ma concentrandosi su alcuni aspetti fondamentali è possibile individuare il servizio più adatto alle proprie esigenze. Qui di seguito analizziamo i principali criteri da considerare per effettuare una valutazione, gli stessi che abbiamo utilizzato per stilare la selezione delle migliori VPN.

• Privacy: una VPN deve garantire che i dati e la attività online non vengano tracciati o condivisi. Il consiglio è di scegliere provider che adottano una rigorosa politica di no-log e, se possibile, verificare che siano stati sottoposti a audit pubblici per confermare il rispetto della privacy. È altrettanto importante considerare anche la sede legale del servizio: VPN situate in paesi con leggi restrittive sulla sorveglianza (come gli alleati 5, 9 o 14 Eyes) potrebbero rappresentare un rischio maggiore;
• Sicurezza: una VPN affidabile deve offrire protocolli di sicurezza avanzati, come OpenVPN, WireGuard o protocolli proprietari ottimizzati, e una crittografia di livello militare (AES-256). Funzionalità aggiuntive come kill switch, protezione contro fughe DNS e split tunneling sono altrettanto importanti per salvaguardare la connessione;
• Velocità: altro parametro essenziale, soprattutto per attività come lo streaming, il gaming o il download di file P2P. Una buona VPN dovrebbe offrire prestazioni elevate e connessioni stabili. Per valutare questo aspetto, bisogna appurare se il provider utilizza protocolli moderni che migliorano la velocità di connessione;
• Numero di server e copertura geografica: una rete di server ampia e ben distribuita dà più opzioni per bypassare blocchi geografici. Meglio optare per servizi che coprano i principali continenti e le aree di proprio interesse, come Stati Uniti, Europa e Asia;
• Compatibilità: la VPN deve essere compatibile con i dispositivi e i sistemi operativi che vengono utilizzati. Va poi verificato se fornisce app dedicate per smart TV, console di gioco e dispositivi di streaming come Amazon Fire Stick;
• Facilità d’uso: un’interfaccia intuitiva e user-friendly rende una VPN accessibile anche agli utenti meno esperti. È essenziale che le app siano ben progettate, con opzioni chiare per selezionare server, attivare funzionalità di sicurezza e monitorare la connessione;
• Rapporto qualità-prezzo: anche il costo della VPN rispetto alle funzionalità offerte è altrettanto importante. Il consiglio è di approfittare della presenza di periodi di prova gratuita o garanzie di rimborso per testare il servizio prima di impegnarsi per lunghi periodi.

 

Quanto costa una VPN (Offerte)

Il costo di una VPN varia in base al provider e al piano scelto. I prezzi più alti sono quelli dei piani annuali, con cifre mensili che vanno dagli 8 € ai 13 € al mese. I piani annuali sono una buona via di mezzo, con costi medi tra i 4 € e i 7 € al mese, mentre i piani biennali rappresentano l’opzione più economica, spesso scendendo a un costo mensile compreso tra 2 € e 4 €.

Per valutare il rapporto qualità-prezzo di una VPN è fondamentale considerare diversi aspetti. Le prestazioni sono un elemento chiave: una buona VPN deve garantire connessioni stabili e veloci, anche durante attività come lo streaming in alta definizione o il download di file pesanti. La sicurezza non è ovviamente un aspetto di minore importanza: crittografia avanzata e protocolli affidabili come WireGuard o Lightway sono fondamentali.

Anche le funzionalità aggiuntive giocano un ruolo importante: server ottimizzati per specifiche attività, kill switch e la capacità di supportare più dispositivi contemporaneamente sono caratteristiche che arricchiscono il valore di un servizio VPN. Infine, è essenziale valutare la compatibilità con una vasta gamma di piattaforme e dispositivi, così da poter proteggere facilmente qualsiasi tipo di connessione.

Tra le offerte VPN disponibili, NordVPN propone il suo piano Base biennale a 2,99 € al mese (+ 3 mesi extra), mentre Surfshark si distingue per il costo estremamente competitivo di 1,99 € al mese (+ 4 mesi extra) per il piano biennale. Da menzionare anche quella di CyberGhost, che offre un abbonamento di 2 anni a 2,03 € al mese (+ 4 mesi extra). Interessante infine la proposta di PrivateVPN, che propone un piano annuale (+ 24 mesi extra) a 2,08 € al mese.

 

Confronto Servizi VPN

Le VPN analizzate in questa guida offrono caratteristiche uniche, rendendole adatte a diverse esigenze e situazioni. Di seguito ecco un confronto, dove verranno evidenziati gli usi principali, i punti di forza e il tipo di utenti a cui ciascun servizio VPN è più indicato.

NordVPN

• Uso consigliato: streaming, navigazione sicura, anonimato online;
• Per cosa è la migliore: velocità e ampia compatibilità con piattaforme di streaming globali grazie al protocollo NordLynx. È anche molto sicura, con una rigorosa politica no-log e funzionalità avanzate come Double VPN;
• A chi è consigliata: ideale per chi cerca un equilibrio tra prestazioni, sicurezza e accesso ai contenuti streaming. Perfetta per utenti che vogliono una VPN versatile per uso quotidiano.

Surfshark

• Uso consigliato: navigazione multi-dispositivo, superamento di censure e accesso ai contenuti globali.
• Per cosa è la migliore: le connessioni simultanee illimitate rappresentano un fattore decisivo per famiglie o gruppi con molti dispositivi. Grazie alla modalità NoBorders risulta adatta anche in Paesi con restrizioni severe;
• A chi è consigliata: perfetta per chi cerca un servizio VPN economico, funzionale e versatile, con il vantaggio delle connessioni illimitate.

PrivateVPN

• Uso consigliato: download P2P, elusione di firewall e censure, navigazione sicura;
• Per cosa è la migliore: con la modalità Stealth e il port forwarding è indicata per chi utilizza P2P o ha bisogno di superare firewall nazionali. La crittografia avanzata garantisce sicurezza;
• A chi è consigliata: ottima per chi ha necessità specifiche come il download P2P o la navigazione in Paesi con restrizioni internet.

ExpressVPN

• Uso consigliato: streaming ad alta velocità, accesso globale ai contenuti, sicurezza avanzata;
• Per cosa è la migliore: il protocollo Lightway assicura velocità eccellenti anche su connessioni FTTH. Da scegliere per streaming in 4K e attività ad alta intensità;
• A chi è consigliata: per utenti che cercano prestazioni premium e accesso senza limiti, disposti a investire un po’ di più per qualità superiore.

CyberGhost

• Uso consigliato: gaming, streaming internazionale, protezione su reti pubbliche;
• Per cosa è la migliore: server dedicati per streaming e gaming, con ottimizzazioni per ridurre la latenza e garantire qualità video. L’interfaccia semplice è ideale per i principianti;
• A chi è consigliata: per gamer e utenti che desiderano accedere facilmente a contenuti streaming in modo sicuro e veloce.

VyprVPN

• Uso consigliato: Navigazione sicura, accesso a contenuti con restrizioni geografiche, elusione della censura;
• Punti di forza: VyprVPN è riconosciuta per la sua facilità d’uso e l’efficacia nel superare la censura, grazie al protocollo proprietario Chameleon.
• Consigliata per: utenti che necessitano di una VPN affidabile per sbloccare contenuti e bypassare censure, e che apprezzano un’interfaccia intuitiva.

Mullvad VPN

• Uso consigliato: protezione della privacy, navigazione anonima, sicurezza dei dati;
• Punti di forza: spicca per il suo forte impegno verso la privacy, permettendo registrazioni anonime senza necessità di email e pagamenti in contanti. Offre una tariffa unica di €5 al mese, indipendentemente dalla durata dell’abbonamento;
• Consigliata per: chi pone la massima priorità sulla privacy e desidera un servizio semplice.

 

Usi consigliati per una VPN

Questo strumento si rivela indispensabile in molte situazioni, garantendo protezione e accesso libero al web in contesti che possono essere limitanti o rischiosi. Ecco alcuni dei principali utilizzi consigliati:

• Protezione della privacy online: una VPN nasconde l’indirizzo IP e crittografa il traffico dati, impedendo a provider internet, pubblicitari o malintenzionati di monitorare le attività di navigazione;
• Connessione sicura su reti Wi-Fi pubbliche: quando ci si collega a hotspot in luoghi pubblici, come aeroporti o caffetterie, una VPN protegge da potenziali attacchi hacker e intercettazioni;
• Accesso a contenuti con restrizioni geografiche: piattaforme di streaming e siti bloccati in alcune aree possono essere sbloccati simulando una connessione da un altro Paese;
• Download sicuro di file P2P: le VPN proteggono l’identità durante il download di file da reti peer-to-peer, prevenendo l’esposizione dell’indirizzo IP;
• Elusione di censure e restrizioni: in Paesi con severe limitazioni su internet, una VPN consente di aggirare firewall e fruire liberamente dei contenuti online;
• Ottimizzazione del gaming online: mette al sicuro da attacchi DDoS, permette di accedere a server di gioco con restrizioni geografiche e, in alcuni casi, riduce la latenza;
• Riduzione dei costi negli acquisti online: simulando connessioni da Paesi con tariffe inferiori, una VPN consente di beneficiare di prezzi più vantaggiosi su prenotazioni e acquisti;
• Protezione dei dati sensibili: per chi gestisce informazioni riservate o transazioni finanziarie, una VPN aggiunge uno strato di sicurezza crittografato;
• Navigazione anonima e senza tracciamento: blocca la raccolta di dati da motori di ricerca e piattaforme pubblicitarie.

 

Conclusione

Le VPN sono strumenti essenziali per chi cerca sicurezza, anonimato e flessibilità online. Che si tratti di proteggere la privacy su reti pubbliche, sbloccare contenuti geograficamente limitati o scaricare file in modo sicuro, questi tool sono una valida opzione per affrontare le sfide del web moderno.

La scelta della VPN migliore dipende dalle esigenze specifiche. Fattori come la velocità di connessione, il livello di sicurezza, il numero di server disponibili e le funzionalità extra sono elementi chiave da considerare. È altrettanto importante valutare il rapporto qualità-prezzo, assicurandosi che il servizio offra prestazioni affidabili senza costi eccessivi.

Tra le opzioni disponibili, NordVPN emerge per il suo equilibrio tra velocità, sicurezza e versatilità. Il protocollo NordLynx fornisce prestazioni eccellenti, ideali per streaming, gaming e navigazione quotidiana, mentre funzionalità come Double VPN e Onion Over VPN offrono un ulteriore livello di protezione. È la scelta perfetta per chi desidera una VPN completa, capace di adattarsi a diversi utilizzi. Surfshark, invece, è una soluzione estremamente conveniente che non sacrifica funzionalità. Con connessioni simultanee illimitate, è ideale per famiglie o utenti con più dispositivi. Si rivela inoltre una scelta eccellente per superare censure e restrizioni grazie alla modalità NoBorders.

Domande frequenti sulle migliori VPN

Qual è la VPN più veloce?

La velocità di una VPN dipende da vari fattori, tra cui la posizione del server, il protocollo utilizzato e le condizioni della rete. Tuttavia, test indipendenti indicano che Surfshark è attualmente tra le VPN più veloci disponibili, offrendo prestazioni elevate a un costo contenuto e connessioni simultanee illimitate.

Quanto è utile una VPN?

Una VPN è estremamente utile per proteggere la privacy online, crittografare i dati su reti pubbliche, accedere a contenuti con restrizioni geografiche, e navigare in modo sicuro e anonimo. È indispensabile per chi desidera sicurezza digitale e maggiore libertà sul web.

Quanto costa una VPN sicura?

Il costo di una VPN sicura varia generalmente tra 4 e 13 euro al mese per piani mensili, mentre gli abbonamenti annuali o biennali offrono tariffe più convenienti, spesso scendendo a 2-4 euro al mese. Servizi come Surfshark e NordVPN combinano sicurezza, velocità e funzionalità avanzate a prezzi competitivi, risultando opzioni affidabili per la protezione online.

 

 

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