Settembre è agli sgoccioli e si fanno sempre più insistenti le voci riguardanti nuovi prodotti Apple in arrivo. A dire la sua sull’argomento (ma anche su altro…) è il solito Mark Gurman, che attraverso la sua newsletter Power On ci informa sull’ottobre di Apple e su una funzione particolarmente attesa ma che tarda ad arrivare, Apple Pay Later.
Evento Apple ad ottobre: ci sarà o no?
Inizialmente davano un po’ tutti per scontato un nuovo appuntamento in quel di Cupertino dopo il keynote del 7 settembre con iPhone 14 Pro, Apple Watch Ultra e così via. Secondo la firma di Bloomberg però ad ottobre non ci sarà alcun evento, ma ci dovremmo accontentare di “freddi” comunicati stampa. Proprio come già successo in passato.
Stando a Gurman, Tim Cook & co. tra pochissimi giorni presenteranno i seguenti dispositivi:
- Mac Mini con chip M2 e M2 Pro
- MacBook Pro da 14″ e 16″ con chip M2 Pro e M2 Max
- iPad Pro da 11″ e 12,9″ con chip M2
Non essendo dei prodotti rivoluzionari (rispetto alle precedenti generazioni, s’intende), Apple a quanto pare avrebbe deciso di non organizzare alcun keynote. Un pizzico di delusione c’è, dobbiamo ammetterlo, anche perché gli eventi del gigante di Californiano sono sempre interessanti da seguire.
Da notare che Gurman non cita l’iPad di 10a generazione, forse il prodotto più atteso per via di un rapporto qualità-prezzo potenzialmente positivo.
Apple Pay Later è… in ritardo!
Sembra una battuta infelice, ma è la verità: la funzione di Apple Pay che permette agli utenti di effettuare pagamenti dilazionati è in ritardo rispetto ai piani in agenda.
Secondo il buon Gurman l’azienda tech, a causa di “difficoltà tecniche”, avrebbe addirittura deciso di posticipare il lancio di Apple Pay Later alla primavera del 2023, più o meno a ciclo finito di iOS 16. Non c’è ancora una notizia ufficiale, ma la situazione non sembra particolarmente rosea.
Per chi non conoscesse la feature, Apple Pay Later consentirà di dividere la somma da pagare in quattro parti uguali, senza commissioni, tasse o interessi. Insomma, qualcosa di molto simile al servizio offerto da Amazon (non per tutti i prodotti in vendita) o PayPal.