Niente da fare, il primo smart speaker di Apple con video integrato non vuole proprio saperne di debuttare. Nella migliore delle ipotesi, HomePod Video è rimandato all’inizio dell’anno prossimo. Ma il motivo vi sorprenderà, e fa onore ad Apple.
Secondo le ultime indiscrezioni, Apple sta lavorando su un HomePod di terza generazione con un touchscreen da 7 pollici che servirà a controllare i dispositivi HomeKit. Questo dispositivo, noto come HomePod Video, è stato descritto come un ibrido tra un Apple TV e un iPad con un braccio robotico capace di seguire l’utente durante le conversazioni FaceTime.
“Tale dispositivo combinerebbe un iPad con uno speaker HomePod e includere anche una fotocamera per la video chat ” spiegava Bloomberg nei mesi scorsi.
“Apple sta esplorando la connessione di un iPad allo speaker attraverso un braccio robotico che si può muovere per seguire l’utente in una stanza, in modo simile all’ultimo Echo Show di Amazon.”
L’HomePod Video è importante per Apple perché potrebbe aiutare l’azienda a contrastare la concorrenza di altri dispositivi intelligenti per la casa come Amazon Echo Show e Google Nest Hub. Tuttavia, non è ancora chiaro se l’HomePod Video sarà mai presentato da Tim Cook, e francamente iniziamo a dubitare che vedrà mai le luci della ribalta.
Rimandato al 2024
Il problema è variegato. Da una parte, Apple ha bisogno di ridurre i costi di produzione e sviluppo dell’HomePod Video, e dall’altra sta concentrando risorse su progetti più urgenti come Apple Glasses. Questa gestione più oculata di piani interni le permetterà di mantenere la barra a dritta tra i marosi di un’economia globale instabile, così da evitare i licenziamenti di massa visti con Meta, Amazon, Microsoft e Google.
Per ottenere lo scopo, Cupertino ha anche congelato i bonus per i team aziendali, stoppato le nuove assunzioni e posto un freno ai budget di Ricerca & Sviluppo.
Motivo per cui, se tutto va come previsto e al netto di eventuali nuove bordate geopolotiche, HomePod Video dovrebbe arrivare sugli scaffali entro la prima metà del 2024.