A quanto pare Apple ha dimenticato di notificare una novità importante introdotta nell’ultima versione di iBooks. Si tratta della capacità di leggere in maniera diretta documenti in formato ePub.
Esattamente come avviene per documenti PDF, ad esempio, è sufficiente un link diretto al file aperto in Safari, oppure un allegato tramite posta elettronica ed anche soluzioni più sofisticate come la sincronizzazione USB o l’uso di DropBox. A prescindere da quale strumento utilizziate adesso è possibile usare iBooks per leggere anche questo tipo di documenti.
Quest’ultima novità di iOS potrebbe fare da apri-pista a nuovi scenari di scambio e vendita di documenti oltre che consolidare definitivamente la sua universalità. ePub è un formato completamente aperto e molto diffuso in rete. Apprezzato dalla comunità soprattutto per la sua leggerezza e per la semplicità di produzione. Se volete approfondire la conoscenza del formato vi consiglio di leggere la presentazione di Tim O’Reilly.
In rete trovate diversi repository di libri in formato ePub (e non solo). La quantità di testi in inglese è sicuramente maggiore rispetto a quella di testi in italiano tuttavia, per cominciare, potete dare un’occhiata a questo sito. Se ne conoscete di migliori scriveteli nei commenti. Dopo il salto trovate tutti gli screenshot che illustrano come aprire i documenti utilizzando la posta elettronica, DropBox e Safari.
Procedura tramite e-mail
Disponendo del file .pub inviatelo direttamente in allegato alla vostra casella di posta elettronica. Scaricare la posta tramite Mail di iOS e seguite le immagini.
Procedura tramite l’app DropBox
Se siete iscritti a DropBox potete sincronizzare i vostri documenti ePub in qualsiasi cartella ed accedervi tramite l’applicazione dedicata per iOS. Dopodiché seguite le immagini.
Procedura tramite URL in Safari
Disponendo di un indirizzo web che punti direttamente al file .epub potete scriverlo nella barra degli indirizzi di Safari per iOS e seguire le immagini per leggerlo con iBooks. (In questo caso ho utilizzato direttamente DropBox per ricavare l’indirizzo pubblico del file).