Se siete sviluppatori di app per iOS leggete bene questo post, perché al suo interno si cela il segreto per non vedere rifiutato il frutto del vostro lavoro. O almeno, mettiamola così, i motivi più frequenti per i quali le applicazioni non vengono pubblicate su App Store da Apple.
Il tutto arriva da un apposito post pubblicato dall’azienda di Cupertino nella sezione del suo sito dedicata dagli sviluppatori, all’interno del quale, tra le varie informazioni, sono state elencate anche le motivazioni dietro al rifiuto di Apple per alcune app:
“Prima che sviluppi la tua app, è importante diventare familiare con i criteri di tipo tecnico, contenutistico e di design che usiamo per approvare le app.”
Ecco dunque l’elenco: al primo posto troviamo la necessità di ulteriori informazioni col 14%, tradotto nella necessità di completare il form di invio dell’applicazione con altri dettagli su di essa, cosa che gli sviluppatori spesso non fanno costringendo così Apple ad avanzarne richiesta.
Con l’8% troviamo un altro problema spinoso: app che presentano bug. Sappiamo tutti quanto la filosofia di Apple sia quella di fornire ai suoi utenti prodotti che funzionino al 100% (tranne le dovute eccezioni, ok), estesa per quanto possibile anche alle app che compaiono su App Store. Al terzo posto, troviamo invece il mancato rispetto del Developer Program License Agreement.
Via | Cnet.com