Di certo Steve Jobs ha avuto una buona ragione per stupirsi quando Microsoft ha acquistato la società dei creatori di Halo, la Bungie: stando ad un membro della Bungie, anche Apple è stata sul punto di acquistare la ormai nota società di sviluppatori.
L’originale project leader Tuncer Deniz ha spiegato che il CEO di Bungie, poco dopo il 2000, aveva chiesto ad Apple se fosse interessata ad acquisirla. Ed Fries, ex vicepresidente della sezione game publishing di Microsoft, il quale ha recentemente sviluppato una versione di Halo per Atari 2600, giustifica questo interesse da parte dello sviluppatore nel farsi acquisire con la non facile condizione economica che Bungie attraversava ai tempi.
Questo accadeva però quasi una decina di anni fa, prima di Halo, quando il titolo di maggior richiamo di Bungie era la serie Marathon, una franchigia shooter di culto su Mac. Sebbene inizialmente Steve Jobs non fosse interessato particolarmente all’offerta, Deniz afferma che il boss di Apple cambiò idea piuttosto repentinamente, inviando Phil Schiller per incontrarsi Bungie e siglare l’accordo.
Fu solo a valle di questo viaggio che Schiller scoprì che Bungie non era in contatto solo con Apple ed aveva già firmato un accordo con Microsoft. Immaginatevi la faccia di Steve Jobs, che dava Bungie già per sua, dopo aver realizzato che era stata acquisita dal suo main competitor.
Il retroscena è davvero interessante, soprattutto pensando a come si è sviluppata poi la storia. Immaginatevi una Xbox senza la franchigia di Halo. O una Apple con un video-game studio di questa fama sotto il suo tetto. Se poi si pensa che le due possibilità appena citate sono state ad un passo dal realizzarsi…
[Via Kotaku]