Gizmodo ha pubblicato ulteriori dettagli riguardanti la conferenza stampa congiunta Apple/EMI, svoltasi ieri a Londra, in cui è stata annunciata la messa in vendita su iTunes Store di brani privi di protezione DRM.
Da Gizmodo si apprende che è stata EMI a cercare Apple per proporre questo progetto (probabilmente dopo la lettera aperta di Steve Jobs N.d.R.), ma tale accordo non prevede alcuna clausola di esclusiva: come Apple può vendere brani DRM-free di altre etichette, così EMI può vendere i suoi brani su altri music store.
Non è stato dato molto risalto ad un dato importante: sebbene i singoli brani privi di DRM costeranno circa il 20% in più dei corrispettivi protetti (0,99 € contro 1,29 €), il prezzo degli album rimarrà invariato a 9,99 €. Gli album saranno, dunque, ancora più convenienti.
Le aspettative di Apple e EMI sono ambiziose. Se oggi il mercato digitale è circa il 10% del totale, EMI, con il contributo di Apple, si aspetta di vedere la quota di mercato del digital download crescere fino a toccare, nel 2010, il 25% del mercato.
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