La notizia arriva da Times Online e riporta che IBM sta sperimentando la realizzazione di un nuovo tipo di memorie.
Il nome di questa tecnologia sperimentale è RaceTrack e, con il suo nome già molto evocativo, tocca alcuni aspetti molto interessanti dello storage, specie se applicati a dispositivi mobili come iPhone. Secondo IBM si avranno velocità di trasferimento dati ben superiori a quelle degli attuali dischi rigidi o memorie NAND, capacità di memorizzazione tali da portare con sè, ad esempio, 500.000 mp3 e affidabilità nell’ordine di qualche decennio.
Tutta la tecnologia si basa sulla possibilità di memorizzare dati direttamente agendo sulla chimica degli atomi, modificando il senso di rotazione degli elettroni, e costruendo strutture a strati organizzati in ampie strutture 3D.
Se IBM avrà successo nel suo lavoro, probabilmente ci abitueremo a portare con noi iPhone con centinaia di GB di capacità.
[Via AppleInsider]