L’integrazione del sistema di infotainment delle prossime Chevrolet Sonic e Spark con Siri Eyes Free è ormai cosa fatta, tant’è che la casa automobilistica statunitense ha già iniziato a mandare in onda spot pubblicitari che vantano l’integrazione dell’iPhone con il proprio veicolo. Per non essere da meno, BMW ha annunciato ieri che si è unita in partnership con vari sviluppatori di applicazioni per portare un’esperienza Eyes Free sui suoi veicoli, assieme alle app iOS di terze parti.
Ad esempio, BMW ha stretto accordi con Audible di Amazon per gli Audiolibri, testi da esse letti durante la guida. Con Glympse invece l’accordo prevede i servizi di condivisione della posizione via GPS, per prendere appuntamento o sapere dove sono gli altri utenti connessi con il guidatore. Rhapsody adatterà la sua app per iOS per integrarsi con il sistema di BMW e permettere la riproduzione di musica in streaming durante la guida; una cosa simile la farà TuneIn con la internet radio.
Tutti questi accordi si dovrebbero concretizzare nelle prossime settimane, nelle quali i membri dell’accordo aggiorneranno le proprie app per renderle compatibili con in sistema di BMW. Nelle future BMW, l’iPhone sarà connesso al quadro di bordo con un cavo USB o attraverso l’adattatore della macchina. Una volta connesso, tutte le funzioni dell’iPhone potranno essere operate con i comandi iDrive del veicolo, il monitor di bordo o i pulsanti sul volante.
BMW non è ovviamente la sola ad integrare una tale tecnologia: altre aziende che hanno deciso di collaborare con Apple per integrare la tecnologia Siri Eyes Free nelle proprie autovetture. Parliamo di Audi, Honda, Chrysler, General Motors, Jaguar, Land Rover, Toyota e Mercedes-Benz.