Come da copione, iFixit ha smontato fino all’ultima vite i nuovi MacBook Pro, con una ovvia particolare predilezione verso i modelli da 15″ e 17″, visto che quelli base hanno un po’ lasciato l’amaro in bocca a molti. E nonostante il salto generazionale e qualche rifinitura nell’elegante design interno, non sembrano esserci novità di particolare rilievo.
I nuovi processori Intel Core i5 ed i7, costruiti con processo a 32 nanometri, attualmente sono integrati all’interno di un package che contempla due singoli chip, CPU e GPU; nel corso dell’anno, comunque, i due verranno fusi in un singolo die. Le novità riscontrate da iFixit riguardano per lo più l’organizzazione interna della componentistica:
- La batteria è ora più grande del 6%, con una capienza di 77,5 Wh; nei precedenti modelli era da 73 Wh.
- Smontare la batteria è facilissimo, basta svitare tre viti ed un connettore.
- Il modulo WiFi/Bluetooth è stato spostato, e ora è montato direttamente sul case metallico, mentre l’antenna è stata agganciata alla cornice che blocca l’unità ottica.
- E’ stato modificato anche il design degli speaker e del subwoofer , e ogni elemento ora è racchiuso in un proprio comparto di plastica.
- Abbandonate le viti Torx a cinque punte in favore di quelle tri-wing.
Insomma, niente di oggettivamente sconvolgente né particolarmente fancy. E allora la delusione è doppia, perché dopo un’attesa tanto lunga, onestamente Apple poteva fare un po’ di più. Dopotutto, esiste un’utenza anche al di là di iPhone ed iPad.