Il 2011 di Apple: Evoluzione senza innovazione ?

Il 2010 è stato per Apple un anno ricco di soddisfazioni e qualche grattacapo, dal successo dell’iPad al fattaccio dell’antennagate, ma soprattutto colmo di novità.

Il tanto atteso tablet della Mela, presentato in gennaio e commercializzato negli Stati Uniti a partire da aprile dello scorso anno, ha fatto nascere un nuovo segmento nella gamma dei prodotti Apple. A Cupertino non solo hanno azzeccato il prodotto, ma sono riusciti a far rinascere il concetto stesso di tablet, relegato da anni all’esclusivo utilizzo professionale, portando direttamente l’iPad nelle mani del vasto pubblico dell’elettronica di consumo.

La lenta maturazione di iPhone OS ha avuto lo scorso aprile un’accelerazione improvvisa quando Apple ha introdotto sostanziose funzionalità nella versione 4.0, come il multitasking e le cartelle, al punto che il sistema operativo è stato rinominato iOS, ormai destinato ad una vasta gamma di prodotti.

L’iPhone 4, presentato in giugno, nonostante le tante critiche all’innovativa struttura che funge da antenna, ha introdotto un nuovo design, il retina display, la doppia fotocamera e nuove funzionalità come le videochiamate con Facetime.

Nel tradizionale evento di settembre dedicato alla linea iPod, Apple ha nuovamente sorpreso gli appassionati di tecnologia presentando il nuovo iPod nano dotato di un piccolo touchscreen di soli 3 cm di lato, ma ha anche trapiantato il retina display e la doppia fotocamera sull’ultima versione dell’iPod touch. Da non dimenticare infine la nuova Apple TV molto più piccola ed economica della precedente versione e basata sulla stessa architettura dei dispositivi dotati di sistema operativo iOS.

Per concludere in bellezza Apple, lo scorso ottobre, è tornata finalmente a parlare di Mac è lo ha fatto presentando i nuovi MacBook Air, il nuovo sistema operativo Mac OS X Lion che arriverà nell’estate del 2011 e il Mac App Store che aprirà i battenti il prossimo 6 gennaio.

Un 2010 da incorniciare, talmente ricco di novità da indurre gli analisti ad essere cauti con le previsioni per il 2011, una sorta di anno sabbatico per Apple che si limiterà a far evolvere i propri prodotti senza introdurre significative novità.

Gene Munster, celebre analista di Piper Jaffay, non prevede alcuna significativa novità nel corso del 2011. Dà ovviamente per certi il Mac App Store e Mac OS X Lion, è molto confidente fiducioso nel lancio di un iPhone per reti CDMA verso marzo e dell’iPhone 5 a ridosso dell’estate. Per quanto riguarda i Mac parla genericamente di un aggiornamento dei MacBook Pro e degli iMac verso fine 2011, mentre l’unica vera novità sembra essere il lancio del tanto atteso e discusso cloud service di iTunes, senza specificare il periodo dell’anno in cui verrà presentato.

Jonny Evans di Computerworld ha stilato invece una completa agenda degli eventi Apple del 2011 azzardando anche qualche possibile novità.

Si parte a gennaio con il Mac App Store e con la presentazione dell’iPad 2 che però sarà in commercio da aprile (cosa poco probabile, molto più probabile che la presentazione dell’iPad 2 sia a ridosso della commercializzazione in quanto non si tratta di un nuovo prodotto ma dell’evoluzione dell’attuale).

A febbraio iTunes ed i dispositivi dotati di sistema operativo iOS potrebbero essere in grado visualizzare film e programmi TV direttamente in streaming, senza il preventivo download.

A marzo potrebbe arrivare l’iPhone per reti CDMA in partneship negli Stati Uniti con Verizon, ma anche il famigerato iPhone bianco.

Ad aprile potrebbero essere aggiornati i MacBook Pro che seguirebbero la strada intrapresa dai MacBook Air perdendo il drive per i dischi ottici ed adottando dischi allo stato solido. Gli iMac sarebbero venduti con il Magic Trackpad in dotazione (forse potrebbe addirittura comparire una tastiera con trackpad integrato) per prepararsi all’avvento delle nuove gesture multitouch utilizzabili con Mac OS X Lion.

A giugno verrà ovviamente presentato l’iPhone 5 (per adesso si parla solo di Near Filed Communication, ma nessuno azzarda previsioni sulle possibili caratteristiche). Evans ipotizza in questo periodo anche il rilascio di Safari 6 con Flash integrato e iOS 5 con avanzate funzionalità di localizzazione che rispettano la privacy.

A luglio è prevista l’adozione del trackpad e della tecnologia LightPeak sui Mac.

Ad agosto tipicamente succede poco o niente, ma Evans la spara grossa ipotizzando la possibilità di far girare su iOS alcune applicazioni Android ed una versione dell’iTunes Store per dispositivi Android.

A settembre nel tradizionale evento musicale verrà lanciato il servizio cloud di iTunes, ma sopratutto verrà presentato, udite udite, un nuovo dispositivo che rimpiazzerà l’iPod nano e si chiamerà iPhone nano, insomma il tanto agognato iWatch (i cinesi ci hanno già pensato, ma forse sarebbe più sensato un oggetto simile al LiveView di Sony Ericsson).

L’ultima novità significativa dell’anno sarà il lancio di Mac OS X Lion che secondo Evans avverrà ad ottobre.

In definitiva il 2011 viene visto come un anno di transizione dedicato sopratutto ai Mac con qualche novità relativa al mondo iTunes, ma non illudetevi, Apple avrà sicuramente in serbo one more thing.