Jeremy Allaire, fondatore e CEO di Brightcove, azienda leader nella fornitura di servizi cloud per lo streaming dei contenuti video prodotti dalle principali media company, sostiene che la strategia di Cupertino non sia quella di realizzare un vero e proprio televisore e nemmeno di fare concorrenza alle tradizionali emittenti via cavo o via satellite.
Secondo Allaire la strategia di Apple è quella di trasformare il televisore in una piattaforma applicativa, qualsiasi schermo televisivo può diventare il display più ampio sul quale fruire delle innumerevoli applicazioni sviluppate per la piattaforma iOS.
Per fare ciò Apple non ha bisogno di creare un vero e proprio televisore, ma semplicemente perfezionare la Apple TV, dotandola ad esempio di una videocamera integrata che permetta di effettuare videochiamate con FaceTime seguendo automaticamente il soggetto mentre si muove nella stanza, ma anche per comandare attraverso apposite gesture le applicazioni mostrate sullo schermo.
Allaire ipotizza un piccolo dispositivo alto 2.5 cm e lungo quasi 5 da posizionare sopra qualsiasi monitor o televisore al quale può essere collegato tramite una porta HDMI, un’evoluzione dell’attuale Apple TV con emettitori di infrarossi e webcam simili al Kinect di Microsoft.
Il resto lo farebbe il protocollo AirPlay, che non solo permette di effettuare lo streaming di audio e video da un Mac o da un dispositivo iOS su un televisore collegato ad una Apple TV, ma permette anche la funzionalità di Mirroring, che replica le immagini di un’applicazione che gira su un iPhone o su un iPad direttamente sul televisore, e la funzionalità Dual Screen, che permette ad un’app di mostrare sul dispositivo iOS e sul televisore immagini diverse, ad esempio un’interfaccia grafica per impartire dei comandi al videogame visualizzato sul televisore.
[via appleinsider]