Al di là della risata che offre il titolo di questo post, se vi dicessero che esiste un dipendente Apple che si chiama Sam Sung, la vostra reazione non potrebbe essere altro che divertita. Considerate le beghe legali tra Apple e Samsung, il tutto sembra davvero una di quelle battute della serie dei “colmi”: eppure, dietro la facile battuta c’è del vero, perché l’Apple Specialist Sam Sung esiste davvero.
Tutto ha avuto inizio da un biglietto da visita finito online, che ha naturalmente scatenato l’ilarità in tutti coloro che hanno avuto modo di vederlo, a metà tra il divertito e l’incredulo. Oltre la foto, in rete è iniziata una vera e propria caccia a Sam Sung e alla sua esistenza: l’Huffington Post canadese ha notato un profilo LinkedIn misteriosamente rimosso (ma ancora presente grazie alla cache di Google), lanciandosi immediatamente all’inseguimento: secondo il profilo LinkedIn sopra citato, Sam Sung lavorerebbe infatti a Vancouver per Apple dall’aprile 2010, ed è infatti dove è stato rintracciato nell’Apple Store locale.
Accertata l’esistenza di Sam Sung e del suo lavoro per Apple, vediamo nel dettaglio da dove è partito il tutto: dal seguente messaggio di Shaun O’Toole, secondo il quale Sam Sung avrebbe aiutato la zia di sua moglie:
@jdalrymple You’re going to love this…check out the name of the Apple employee helping out my wife’s Aunt! twitter.com/sotoole/status…
— Shaun O’Toole (@sotoole) Novembre 17, 2012
Su Storify è inoltre possibile divertirsi nel seguire la storia su Twitter relativa alla ricerca di Sam Sung, per il quale a questo punto auspichiamo un ruolo di mediatore tra le due aziende rivali.
Via | @gabrieledepalma