Dal coreano KAIST Institute of Information Technology Convergence arriva un interessante progetto in grado di rendere ancora più realistica la fruizione di ebook su tablet; un insieme di tecnologie e API che hanno del miracoloso e, soprattutto, del Multi Touch.
Quando sfogliamo un libro fatto di carta e inchiostro, è possibile un numero di azioni che -attualmente e nonostante la bontà di iBooks- non risultano praticabili sull’alterego di bit e pixel. Cose come lo sfogliamento rapido, il dito come segnalibro momentaneo o l’uso contemporaneo di più dita per manipolare le pagine: tutte opzioni che vengono meno nel mondo virtuale, ed ecco perché c’è chi ha lavorato ad un set di interfacce di programmazione che trasformano l’esperienza della lettura e dello studio su di un tablet molto più aderente alla realtà.
Le nuove API sono state portate avanti su iPad, ma poiché sono private non possono essere attualmente pubblicate su App Store, almeno non con le regoli vigenti. Ciononostante, si tratta di un grado d’interattività che potrebbe interessare molto Cupertino, soprattutto ora che, col lancio di iBooks 2, è stata ufficialmente varata la rivoluzione digitale nel sistema educativo.