Nonostante Apple abbia introdotto il nuovo connettore Lightning da un paio di mesi, aggiornando gran parte della propria gamma di dispositivi mobili con la relativa porta, al momento solo Belkin ha presentato accessori ufficiali per il nuovo connettore.
Oltre alla complessità tecnica nel realizzare accessori compatibili con il connettore Lightning, che utilizza chip di autenticazione ed è in grado di allocare dinamicamente i contatti in modo da essere reversibile e bidirezionale, i produttore di terze parti hanno dovuto attendere che Apple ridefinisse gli accordi MFi (Made For iPhone/iPad/iPod) prima di iniziare a produrre gli accessori.
Nei giorni scorsi Apple ha riunito a Shenzhen in Cina i principali produttori di accessori per presentare le caratteristiche tecniche di Lightning e le clausole della licenza MFi, si è così scoperto che il connettore deve essere waterproof, ovvero impermeabile, nonostante i dispositivi della Mela siano piuttosto refrattari all’acqua, segno che Apple potrebbe avere in cantiere futuri dispositivi waterproof.
Durante il simposio Apple ha anche annunciato che i produttori di terze parti che aderiranno al programma MFi dovranno attenersi agli stessi criteri etici richiesti da Cupertino ai propri fornitori. In pratica le aziende dovranno migliorare le condizioni di lavoro dei propri dipendenti, con orari e turni di lavoro più umani, ma sopratutto non dovranno ricorrere al lavoro minorile.
Speriamo che la politica etica di Apple contagi anche altre aziende e soprattutto venga rispettata.