Secondo un articolo apparso sul New York Times la famosissima azienda cinese Foxconn, che da anni produce gran parte dei dispositivi della Mela, starebbe cercando di affrancarsi da Apple.
Attualmente il 40% del fatturato Foxconn è generato dalle commesse di Apple, ma per aumentare la stabilità l’azienda cinese sta cercando di differenziare maggiormente la propria produzione ed i propri clienti. Nell’ultimo trimestre infatti i profitti di Foxconn sono diminuiti del 19.2% a causa della riduzione degli ordini di Apple per la produzione di iPhone e iPad.
La strategia di Foxconn è quella di diminuire progressivamente la produzione di dispositivi progettati da altri e di entrare direttamente nel mondo dell’elettronica di consumo con una serie di prodotti progettati internamente e venduti in tutto il mondo con il proprio marchio.
Quello a cui Foxconn sta puntando sono sopratutto gli schermi televisivi di grandi dimensioni prodotti con la tecnologia di Sharp, di cui l’azienda cinese detiene una parte delle azioni.
Lo scorso anno erano circolate diverse indiscrezioni sugli investimenti fatti da Sharp, con la probabile collaborazione di Apple, per la realizzazione di nuovi impianti di produzione per i display IGZO che equipaggeranno i futuri dispositivi della Mela, ma anche per la produzione di schermi di grandi dimensioni.
Il successivo interesse di Foxconn nella Sharp ed alcune dichiarazioni dei vertici dell’azienda cinese sembravano indicare un imminente produzione dell’atteso televisore Apple, ma i tempi a quanto pare non sono ancora maturi.
Secondo le ultime indiscrezioni Foxconn vorrebbe offrire ad Apple la produzione di un televisore con il logo della Mela, ma per il momento a Cupertino nicchiano, per cui l’azienda cinese, pur di non perdere gli investimenti fatti, sarebbe disposta a produrre da sola una serie di televisori da vendere in tutto il mondo.