iBrick: questo è il soprannome che molti utenti si sono trovati costretti ad affibbiare al proprio iPhone. Tutta colpa del software update 1.1.1, che accanto a varie novità software ha reso inservibili gli iPhone precedentemente sbloccati.
Oltre al danno, poi, per alcuni utenti è stata una vera beffa: sembra infatti che gli iPhone sbloccati con il software commerciale iPhoneSIMFree siano quelli in cui la probabilità di ritrovarsi tra le mani una costosa mattonella siano maggiori. In questi casi non si potrà nemmeno contare sul supporto tecnico di Apple: come sappiamo la garanzia del telefono va (giustamente?) a decadere in caso di sblocco.
Le più attive comunità di utenti si stanno dando da fare per ripristinare tutte le funzionalità introdotte dagli hack sul firmware 1.0.2 anche sul 1.1.1. Si tratta di una operazione complicata e laboriosa, soprattutto per la pesante criptatura introdotta da Apple. Ci vorrà tempo, ma è quasi certo che si arriverà a qualche risultato
Nel frattempo, è possibile effettuare il downgrade del firmware per riportarlo alla originale versione 1.0.2 anche se non si tratta, nella stragrande maggioranza dei casi, di un passo risolutivo, in quanto lo smartphone riprenderebbe a funzionare in tutte le sue parti ad eccezione di quella telefonica. In pratica, tra le mani ci si ritrova un iPod touch privo di alcune funzioni.
Sempre meglio di una mattonella….