In molti, su Twitter ma anche sulla fanpage Facebook, ci chiedono come mai non riescafno a scaricare gratuitamente la loro copia della suite iLife o iWork, ignorando tuttavia che Apple ha posto alcuni paletti per poter godere dell’iniziativa lasciando aperte alcune scappatoie. Non è del tutto vero che l’unico modo per ottenere gli update gratuiti sia acquistare un nuovo dispositivo iOS o un Mac: sono gratis anche per chi possiede le vecchie versioni. Ecco perché abbiamo pensato di fare un po’ di chiarezza e di scrivere un post in cui spieghiamo nel dettaglio chi ha diritto a cosa.
Per semplificare un po’ il tutto, Apple avrebbe potuto ad esempio inviare una Notifica Push o un bell’avviso a tutto schermo per avvisare in modo automatico gli utenti coinvolti (o meglio ancora renderle gratuite per tutti e tanti saluti), ma così non è stato. Per poter procedere al download gratuito, in ogni caso, gli utenti debbono comunque aprire il Mac App Store o l’App Store di iOS, e cercare le singole applicazioni, attualmente poste in bella mostra nella sezione principale delle “Migliori nuove app.” In luogo del cartellino col prezzo, tuttavia, gli aventi diritto troveranno la dicitura “Scarica” o “Aggiorna.” Le casistiche possibili sono le seguenti:
- Utenti con iLife ’11 o iWork ’09 o vecchie versioni iOS acquistate sul Mac App Store o su App Store: dovreste poter aggiornare senza intoppi.
- Utenti con iLife ’11 o iWork ’09 per OS X non acquistate sul Mac App Store: in teoria, dovreste poter aggiornare in modo del tutto gratuito. Se, nonostante tutto, vi compare il cartellino col prezzo, provate a fare clic su “Acquistate” dove dovreste trovare un messaggio che recita grossomodo “Hai X app da accettare.” Date ok, e a quel punto il sistema legherà le app sul vostro computer all’ID Apple e all’identificativo hardware del Mac; da quel momento in poi, qualunque altro computer associato al vostro ID avrà diritto al download gratuito. In qualche caso, neppure questo escamotage funziona: sappiate che è un bug noto e che Apple dovrebbe risolverlo nelle prossime ore.
- Utenti che non hanno mai acquistato iLife ’11 o iWork ’09 su Mac App Store o su App Store, oppure con versioni precedenti per Mac: non avrete altra possibilità che l’acquisto a pagamento. Garageband, però, è gratuito per tutti.
- Utenti che hanno acquistato un iPhone, un iPad, un iPod touch o un Mac dopo il 1 settembre: per voi si aprono praterie. Attingete tranquillamente a tutte le risorse senza sborsare un centesimo. Occhio, però, perché le app sono gratuite esclusivamente sul nuovo gingillo; tutti i vostri computer o dispositivi mobili, benché legati dal medesimo account, non beneficeranno dell’iniziativa.
Qualcuno afferma di essere riuscito a superare l’impasse dell’aggiornamento che non compariva installando manualmente questo update per iWork e riavviando il Mac App Store; altri hanno risolto facendo clic su “Account” nella sezione “In primo piano” del Mac App Store, e selezionando infine “Riattiva tutti i messaggi di conferma per l’acquisto e il download.” Ma nel nostro caso, onestamente, il tentativo non ha sortito effetti pur avendo noi effettuato l’installazione originale dal DVD Apple. Insomma, a Cupertino dovranno risolvere urgentemente la cosa.
[Aggiornamento]: Confermiamo quel che i lettori ci dicono nei commenti, su Facebook e Twitter. Basta impostare il Mac in inglese in Preferenze di Sistema > Internazionale e riavviare. Dopodiché, gli update saranno disponibili anche per chi possedeva la versione del software su DVD. Grazie a tutti per le numerose segnalazioni.