[blogo-video id=”208705″ title=”iMac Touch con Magic Keyboard” content=”” provider=”brid” video_brid_id=”” video_original_source=”” image_url=”https://s3.eu-west-1.amazonaws.com/video.blogo.it/thumb/1F9mTKFN-640.jpg” thumb_maxres=”0″ url=”312264″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMjA4NzA1JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSBjbGFzcz0nbXBfdmlkZW9fdGhlbWUgaWZyYW1lX19tcF92aWRlb190aGVtZScgc3JjPSJodHRwczovL21lbGFibG9nLmFkbWluLmJsb2dvLml0L3ZwLzIwODcwNS8iIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj0idHJ1ZSIgd2Via2l0YWxsb3dmdWxsc2NyZWVuPSJ0cnVlIiBtb3phbGxvd2Z1bGxzY3JlZW49InRydWUiIGZyYW1lc3BhY2luZz0nMCcgc2Nyb2xsaW5nPSdubycgYm9yZGVyPScwJyBmcmFtZWJvcmRlcj0nMCcgdnNwYWNlPScwJyBoc3BhY2U9JzAnPjwvaWZyYW1lPjxzdHlsZT4jbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMjA4NzA1e3Bvc2l0aW9uOiByZWxhdGl2ZTtwYWRkaW5nLWJvdHRvbTogNTYuMjUlO2hlaWdodDogMCAhaW1wb3J0YW50O292ZXJmbG93OiBoaWRkZW47d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9ICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18yMDg3MDUgLmJyaWQsICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18yMDg3MDUgaWZyYW1lIHtwb3NpdGlvbjogYWJzb2x1dGUgIWltcG9ydGFudDt0b3A6IDAgIWltcG9ydGFudDsgbGVmdDogMCAhaW1wb3J0YW50O3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7aGVpZ2h0OiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fTwvc3R5bGU+PC9kaXY+”]
Antonio De Rosa ha creato il concept che vedete qui sopra in video. Si tratta di un iMac completamente reclinabile e dotato di Touchscreen. Tutte le principali operazioni, dalla navigazione Web all’editing delle immagini può essere portato a termine in punta di mouse o direttamente con le dita, né più né meno che su iPad.
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Anzi, per rendere l’esperienza ancora più completa (tanto immaginare è gratis), De Rosa ha perfino ipotizzato la tastiera perfetta per questo tipo di computer: non una tastiera fisica con Touch Bar come in un precedente concept ma una Magic Keyboard completamente virtuale che fa da trackpad, da tastiera e pulsantiera a seconda delle necessità; e che ovviamente ospita un Touch ID laterale per lo sblocco del Mac.
Sia la tastiera che il Mac, ça va sans dire, supportano Apple Pencil per il disegno a mano libera; è tutto talmente sovradimensionato e pleonastico, che viene quasi da domandarsi a che serva il mouse tondo ispirato ai dispositivi di puntamento dei vecchi Bondi Blue iMac.
Se lo chiedete a noi, sembra più un Surface Studio Microsoft che un compatto Apple. Tra l’altro, e qui concludiamo, mette a disposizione 3 porte USB-C e 3 porte Thunderbolt, slot SD e Jack cuffie da 3,5″. Il display da 27″ è di tipo Retina. Che ve ne pare? Ai lettori l’ultima parola.