Da quando ha cessato di essere iChat ed è diventata Messaggi, l’applicazione di messaggistica integrata in OS X ha subìto pochi o nulli ritocchi al look&feel e al funzionamento complessivo. Si tratta di un software non troppo amato dagli utenti Apple, poco affidabile, spesso oggetto di critiche, e che tradisce una trascuratezza insolita per gli elevati standard della mela. Peggio di così, c’è solo FaceTime.
E la prova di questo comune sentire sta nel fatto che uno sviluppatore -Denis Pakhaliuk- ha creato un interessante concept per mostrare al mondo come potrebbe (e forse dovrebbe) diventare al più presto iMessage.
Innanzitutto, il design diventa molto più piatto, cosa che dovrebbe far risuonare le corde di Jonathan Ive, e gli elementi dell’interfaccia grafica si ispirano maggiormente alle curve di Mavericks, non senza un certo slancio verso il minimalismo di iOS 7. I colori inoltre diventano “Smart,” nel senso che lo sfondo dell’app si adatta a quello della Scrivania con una sorta di mimetismo à la Windows 7 che difficilmente approderà su Mac.
L’interfaccia è molto più pulita, distrae meno e pone l’enfasi sui contenuti. Ad ogni azione -tipo l’invio di un contenuto multimediale, ma anche durante la digitazione del testo- gli smart indicator mostrano lo stato di avanzamento dell’upload e molto altro: “i messaggi,” spiega Pakhaliuk, “infondono nuova vita nell’interfaccia.”
Nella nuova ipotesi di design, la Rubrica si integra perfettamente con l’app, con tanto di sezione dei “Preferiti” e degli “Elementi recenti.” Ogni modifica si riverbera in tempo reale sui Contatti nel Mac e, se impostato, su iCloud. La sincronizzazione tra Messaggi e i dispositivi iOS diventa istantanea grazie alle anteprime, e priva dei fastidiosi ritardi che talvolta caratterizzano l’esperienza utente nel mondo reale. Voi che ne pensate: il concept vi intriga? Fatecelo sapere nei commenti, sulla nostra pagina Facebook e su Twitter. Qui di seguito, trovate la gallery al gran completo. Buona visione.