L’ottimo trimestre fiscale dichiarato ieri da Apple, con rassicurazioni su iPhone e Mac da record, sta fruttando molto per quanto riguarda il valore delle azioni. Nel momento in cui scrivo si sta registrando un +7% circa, per un prezzo di 147,36$. I risultati, quindi, superano le attese degli analisti più accorti. La Deutsche Bank si è dichiarata rassicurata sul prossimo futuro dell’azienda, prevedendo anche il rilascio di nuovi iPod e Mac entro l’anno.
Secondo Charles Smulders, di Gartner Inc., la performance di iPhone è da considerare ottima, e se qualcuno si aspettava di più è solo vittima delle strategie di marketing di Apple. Tra questi Kevin Hunt che, dopo aver ipotizzato la vendita di 700mila iPhone in un weekend, ora si dice deluso dall’obiettivo di Apple (1 milione di modelli entro l’anno, 10 milioni nel 2008).
Solo tre giorni fa, invece, in molti si sono fatti prendere dal panico, facendo calare il valore delle azioni vicino ad un -4%. Ad annunciare una prematura morte di iPhone parevano essere gli (entusiasti) dati forniti da AT&T, che parlava di 146mila iPhone attivati nel primo weekend. Il dato era veritiero, ma il numero degli iPhone venduti in quel weekend è stato svelato solo ieri: 270mila unità.