Con l’annuncio da parte di Apple di App Store, importantissima vetrina che ha permesso a tantissimi sviluppatori o aspiranti tale di farsi conoscere e guadagnare somme anche piuttosto elevante in brevissimo tempo, è venuta a molti la voglia di cimentarsi con la creazione di applicazioni per iPhone.
Le applicazioni per iPhone si basano sul framework Cocoa Touch (simile al framework Cocoa utilizzato per programmare applicazioni per Mac OS X) per gestire ogni interazione tra l’utente e il dispositivo e sono scritte, così come quelle per Mac OS X, in Objective-C, un’evoluzione del celebre linguaggio C orientata agli oggetti, con un sistema di messaggistica derivato da Smalltalk.
Esistono alternative, come JSCocoa, ma Objective-C rimane, a ragione, lo strumento principale.
Esistono diverse pubblicazioni sulla programmazione in Cocoa e Cocoa Touch, e ne sono apparse tantissime per iPhone dopo la nascita dell’App Store. Vediamone alcune su Objective-C (oltre alla guida in PDF scaricabile gratuitamente dal sito Apple).
Due libri interessanti sono Programming in Objective-C 2.0 e Learn Objective–C on the Mac (il secondo maggiormente orientato al Mac, ma utile anche per iPhone).
È disponibile inoltre una interessante serie di tutorial in video, dagli stessi autori della serie sulla programmazione per iPhone. Sono a pagamento, ma è possibile scaricarne un esempio gratuitamente.
Un ulteriore libro che parla più specificamente della creazione di applicazioni per iPhone, oltre a quelli citati e al noto libro di Jonathan Zdziarski, è infine Beginning iPhone Development: Exploring the iPhone SDK.
Sono ovviamente tutti in inglese. Delle buone risorse in italiano sono invece disponibili nel sito Xcode Italia.
[Via TUAW]