Solitamente, molti di quelli che scoprono il mondo della mela ne rimangono folgorati; e in qualche caso, finiscono col diventare perfino evangelist involontari e -quel che è peggio- non remunerati. Lo sanno bene quanti hanno dovuti sorbirsi simposi sulla stabilità di OS X, grandi rivelazioni sui virus informatici (“non colpiscono il computer, ma l’OS”) e discettazioni animate sull’importanza del design e della semplicità. Esattamente: noi fan Apple talvolta risultiamo insopportabili, tanto da spingere qualcuno a creare una serie di video sulla materia.
Basta osservare attentamente con quanta pazienza (e malcelato senso di superiorità) l’attore ripete i mantra della mela, per notare una sinistra somiglianza con noi stessi, durante le conversazioni in ambito informatico; e ammettiamolo: una buona parte di quelle parole sono uscite almeno una volta dalla nostra bocca. Cose come:
- Il fatto è che Apple non guarda al passato, ma al futuro.
- Certo che puoi usare Android, se ti piacciono le interfacce non intuitive e frustranti, figurati.
- Tanto paghi, tanto ottieni.
- Certo che si può fare clic col tasto destro, su Mac. Esistono almeno cinque modi per farlo. Ma poi, a che ti serve il tasto destro su Mac?
- Certo che Apple può sopravvivere senza Steve Jobs.
- No, loro adorano lavorare 18 ore al giorno. È parte della loro cultura!
- Vorrei tanto che Apple facesse vestiti (Personalmente me lo sono augurato in più d’una occasione per le automobili, il termostato di casa e il criptico telecomando del condizionatore)
- Nessuno ha bisogno delle batterie rimovibili
E voi, vi siete riconosciuti in qualcuna delle battute? Ditecelo, ma con onestà, nei commenti. Qui di seguito, la seconda parte del video (come se una non bastasse). Buon divertimento.