Intel acquisisce il 2.5% di VMWare

Nella giornata di ieri, Intel ha annunciato di aver investito 218,5 milioni di dollari in azioni ordinarie di VMware. Con questa operazione, il colosso di Santa Clara andrà a controllare una quota azionaria del 2,5% dell’azienda leader nel settore della virtualizzazione.

Si tratta di una nuova conferma del fermento che sta vivendo in questo periodo il mercato delle tecnologie per la virtualizzazione. Secondo quanto dichiarato dai vertici Intel, infatti, questa acquisizione ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra le due compagnie e accelerare lo sviluppo delle tecnologie di VWware sulla piattaforma Intel.

Questa mossa segue l’investimento analogo operato da Santa Clara due anni fa nei confronti di Swsoft, società proprietaria di Parallels, principale concorrente di VMware sul mercato.
Interessante, a questo proprosito, riportare le dichiarazioni del CEO di Swsoft, Serguei Beloussov, che nota come gli investimenti di Intel ne confermino l’impegno e l’interesse nei confronti delle società che si occupano di virtualizzazione: “Come società che si occupa di virtualizzazione per noi avere il supporto di Intel ha un grande valore. L’investimento finanziario che abbiamo ricevuto da loro nel 2005 fu consistente, ma il lavoro di collaborazione che con loro condividiamo è un valore ancora maggiore. Virtualizzazione significa trarre maggiori risorse dalle potenzialità dei computer, così collaborare con la società che fornisce la maggior parte della tecnologia che sta nel cuore dei calcolatori è per noi assai efficace. Per noi lavorare con Intel significa rendere i nostri prodotti maggiormente efficienti e poterli portare sul mercato in tempi più rapidi“.

Ricordiamo che sia VMware che Parallels, a seguito del passaggio di Apple alla piattaforma Intel, stanno sviluppando prodotti dedicati alla virtualizzazione su Mac OS X, rispettivamente denominati

Desktop e Fusion.