Fra le novità presentate allo “Intel Developer Forum” di Shangai (uno dei più grandi eventi del settore hardware, che si ripresenta puntuale 2 volte all’anno ormai dal 1997), ne risultano 2 passate in sordina: Intel Anti-Theft Technology e Cliffside.
La prima, come dice il nome stesso, è un sistema che dovrebbe impedire l’accesso ai dati dell’utente in caso di furto del portatile, bloccando il processore e l’accesso al disco fisso. Intel ha rifiutato ulteriori commenti, e proprio questo fa pensare ad una soluzione innovativa ad un problema quantomai presente. L’introduzione nel mercato dei notebook è prevista per l’ultimo quarto dell’anno.
La seconda è una tecnologia che permette di creare 2 reti Wi-Fi da un unico chip: una pubblica, per connettersi ad internet, ed una privata, per connettersi ad altri dispositivi. La vera innovazione sta proprio in quest’ultima: fino ad 8 fotocamere, cellulari o dispositivi mobili potrebbe sincronizzarsi ad un computer in una Personal Area Network 18 volte più veloce di quella realizzabile con l’attuale standard Bluetooth, senza bisogno di un router e con la sicurezza del WPA. Al momento questo progetto è in fase di sviluppo, e non è dato sapere quando sarà pronto per la messa in commercio.
Entrambi questi progetti potrebbero venire integrati nelle future iterazioni dei prodotti Apple, sia per la forte partnership fra le due compagnie, che per i motivi oggettivi che porterebbero ad adottare queste tecnologie: per la sicurezza dei dati dell’utente, e maggiore praticità nella sincronizzazione dei dispositivi.