Prima di salire sul palco dello Steve Jobs Theater dell’Apple Park di Cupertino per presentare iPhone 14, il CEO Tim Cook ha rilasciato una interessante intervista a Popular Mechanics. Di seguito le sue riflessioni su Apple Watch, Steve Jobs e non solo.
Tim Cook ne è fortemente convinto: il più grande contributo dell’azienda che guida dal 2011 sarà nel campo della salute. Nell’esporre il concetto, Cook ha sottolineato quanto sia oggi fondamentale Apple Watch, l’indossabile che negli uffici californiani viene chiamato “il guardiano della tua salute”.
Abbiamo iniziato con il benessere. Poi abbiamo aggiunto gli anelli su Apple Watch e il cardiofrequenzimetro, e nel tempo ci siamo perfezionati, facendo importanti passi avanti. Quando abbiamo inserito il riconoscimento della fibrillazione atriale, abbiamo raggiunto un livello di notifiche superiore. Poi abbiamo aggiunto anche l’ECG. Penso che, quando un giorno ci chiederemo quale sia stato il più grande contributo di Apple, penseremo alla sfera della salute.
Passando ai Mac, il CEO di Apple ha dichiarato che l’introduzione dei processori della serie M è stata fondamentale.
Relativamente ai laptop, ci interrogavamo su come integrare il chip per computer più potente al mondo. Così è nato l’M1, e ora siamo andati oltre, con l’M2. Ora il Mac è un prodotto completamente nuovo rispetto a prima.
Infine, il ricordo di Steve Jobs:
Penso molto a lui, mi manca molto. Proviamo a portare avanti la sua missione costruendo i migliori prodotti al mondo, quelli in grado di arricchire le vite delle persone. E questo non è mai cambiato. Molte cose cambiano con il passare del tempo, ma la ragione del nostro essere è sempre la stessa. Penso che, se oggi fosse qui con noi, troverebbe cose di suo gradimento e altre invece da migliorare. Credo farebbe entrambe le cose, proprio come facciamo noi. Noi non siamo mai veramente soddisfatti. Lavoriamo costantemente per il domani.