Per scattare una foto e inviarla via iMessage su iPhone, ci sono due strade: scattarla con l’app Fotocamera, per poi aprire Messaggi, selezionarla e trasmetterla; oppure aprire Messaggi, scattarla direttamente da lì e infine inviarla al volo.
Quest’ultima procedura, fino ad iOS 11, aveva diversi difetti e un unico pregio: era parecchio scomoda perché mostrava l’immagine su una finestrella ridicolmente piccola, non supportava i tasti volume per lo scatto e in più non salvava lo scatto nel Rullino, il che ha oggettivamente senso (immaginate la scena: “prendo anche un ananas?” mentre fate la spesa, e inviate l’immagine alla dolce metà. Magari la foto dell’ananas uno non vuole conservarla a vita). Con iOS 12 le cose invece sono cambiate: quando si scatta direttamente nell’app Messaggi, ora si ha accesso a tutte le funzionalità della fotocamera e soprattutto a tutto schermo. Ma ci sono comunque delle contropartite che è meglio conoscere.
Scatti via App Messaggi
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Le foto registrate direttamente nell’app Messaggi sono diverse da quelle dell’app Fotocamera. Innanzitutto, sono in formato JPG e non HEIC, il che significa che occupano molto più spazio; questa scelta serve a garantire maggiore compatibilità, visto che HEIC viene di fatto utilizzato solo negli ultimi modelli di iPhone.
Inoltre, tutti i metadati vengono epurati dall’immagine, e ciò significa che mancano orario, coordinate GPS, dati della fotocamera e così via. Ritrovare queste fotografie nel mare magnum della Libreria di Foto sarà più difficile, insomma.
Infine e come già detto, mentre prima le foto venivano inviate e contestualmente cancellate dal dispositivo, ora invece rimangono e contribuiscono all’accrescimento delle dimensioni del Rullino. Di tanto in tanto, in altre parole, vi converrà aprire l’app Foto e dare una ripulita manuale.