iOS 17: Apple potrebbe conformarsi all'UE consentendo il sideloading

Apple starà pianificando di introdurre il sideloading con iOS 17? Non c'è una conferma, ma sono alle strette
iOS 17: Apple potrebbe conformarsi all'UE consentendo il sideloading
Apple starà pianificando di introdurre il sideloading con iOS 17? Non c'è una conferma, ma sono alle strette

Apple si trova sotto l’esame di governi di tutto il mondo, in particolare dell’Unione Europea, a causa delle accuse di pratiche anticoncorrenziali legate all’App Store e a iOS, che impediscono agli utenti di installare app da altre fonti. Tuttavia, secondo il vicepresidente dell’ingegneria del software di Apple, Craig Federighi, l’azienda potrebbe conformarsi alle decisioni dell’UE riguardo al sideloading.

iOS 17: Apple consentirà il sideloading?

Secondo quanto riportato da Bloomberg lo scorso anno, Apple stava pianificando un importante cambiamento nell’ecosistema iOS, consentendo per la prima volta il sideloading su iOS. Questo avrebbe permesso agli utenti di installare app da fonti diverse dall’App Store. Tuttavia, fino ad ora, tale funzionalità non è stata introdotta nonostante le speculazioni.

Durante una recente intervista sul podcast “The Talk Show” di John Gruber, diversi dirigenti Apple hanno partecipato in diretta dopo il WWDC. Durante la registrazione del podcast, Craig Federighi ha dichiarato che Apple vuole assicurarsi di fare la cosa giusta per i propri clienti e che sta collaborando con l’UE per discutere della conformità.

Sebbene Federighi non abbia esplicitamente affermato che iOS 17 includerà il sideloading, le sue parole suggeriscono fortemente che Apple potrebbe alla fine offrire questa opzione come richiesto dall’Unione Europea. È possibile che Apple mantenga segreta questa opzione fino al rilascio di iOS 17, previsto entro la fine dell’anno.

Apple cercherà probabilmente di minimizzare l’impatto del sideloading, poiché l’azienda è consapevole che potrebbe avere conseguenze significative. La società dipende in gran parte dalle entrate generate dall’App Store, grazie alla commissione fino al 30% che gli sviluppatori pagano ad Apple su ogni vendita.

Se le voci sull’introduzione del sideloading sono vere, sembra probabile che questa funzionalità sia disponibile solo nei paesi in cui Apple è stata obbligata a consentirla. Inoltre, è poco probabile che Apple semplifichi il processo per gli utenti medi, cercando di evitare che diventi un problema rilevante.

La prima beta di iOS 17 è attualmente disponibile per gli sviluppatori, mentre la beta pubblica sarà disponibile quest’estate. Il rilascio ufficiale è previsto per l’autunno. Ulteriori dettagli su come installare l’aggiornamento beta possono essere trovati sul sito web degli sviluppatori Apple.

Apple si trova ora in una posizione di attesa, in cui si dovrà vedere se la società si conformerà effettivamente alle richieste dell’Unione Europea riguardo al sideloading. Ciò potrebbe segnare un importante cambiamento nell’approccio di Apple all’ecosistema iOS e alle restrizioni imposte sull’installazione di app da fonti esterne.

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