Se i problemi di connettività 3G, il loop dei calendari Exchange e tutto il resto non vi sono bastati, ecco un altro bug che farà davvero infuriare gli utenti Apple. In iOS 6.1 esiste una falla che consente di bypassare la lockscreen e accedere a telefono e contatti, anche senza conoscere il codice di sblocco.
Questo update è nato davvero sotto una cattiva stella, c’è poco da fare. Chiunque conosca la sequenza giusta di passaggi, e riesca a mettere le mani sul vostro iPhone aggiornato ad iOS 6.1, è anche in grado di rovistare tra i vostri contatti ed effettuare chiamate con chicchessia. Ecco cosa occorre fare nel dettaglio:
- Bloccate il dispositivo.
- Effettuate lo “Scorri per sbloccare.”
- Fare tap su “Chiamata d’Emergenza.”
- Mantenete premuto il tasto di sleep finché non compare l’interruttore virtuale di spegnimento.
- Sfiorate “Annulla” e la barra di stato diventerà blu.
- Scrivete 112 (o qualunque altro numero di emergenza locale), quindi sfiorate “Chiama” e chiudete la chiamata prima che venga inoltrata.
- Bloccate il dispositivo con il pulsante di sleep e poi accendetelo di nuovo premendo quello home.
- Effettuate lo scorrimento per sbloccare il dispositivo (“Slide to unlock”) e dopo 3 secondi sfiorate nuovamente “Chiamata d’Emergenza.” A questo punto l’iPhone è alla mercé di chiunque.
Occhio, però, perché per funzionare il trucco ha bisogno che teniate premuto il pulsante di sleep finché non si è terminato di consultare illegittimamente la rubrica.
Non è la prima volta che una simile falla fa capolino su iOS, e di solito Apple ha sempre rilasciato con tempestività aggiornamenti firmware che la risolvevano definitivamente. Questa volta, tuttavia, il bug è presente in iOS sin dalla versione 6.0.1, e si è propagato attraverso la 6.0.2 per arrivare indisturbato fino alla 6.1; tant’è che questa procedura era stata descritta da Gizmodo e pubblicata su Youtube già all’inizio dell’anno. Qui di seguito trovate il che mostra il funzionamento della cosa, e non dimenticate di tenere d’occhio l’iPhone per qualche tempo.