[blogo-video provider_video_id=”CQm8U7TP-ghClGWxr” provider=”jwplayer” title=”iOS 7, caratteristiche del nuovo sistema operativo” thumb=”http://bvideo.blogo.it/thumbs/CQm8U7TP-720.jpg” url=”http://bvideo.blogo.it/players/CQm8U7TP-ghClGWxr.js”]
Aggiornamento delle 16:17, di Giacomo Martiradonna.
Tutto è iniziato con la cacciata da Apple di Scott Forstall e il passaggio della supervisione del team iOS a Jonathan Ive. Già prima del WWDC 2013, era chiaro che il vice presidente senior del Design Industriale di Apple avrebbe rimesso mano all’interfaccia grafica e soprattutto riorganizzato il look&feel e la coesione dell’OS mobile di Cupertino col resto dell’ecosistema. Il risultato è un design piatto, sofisticato ma molto minimalista, con alcune idee molto originali ed eleganti, e altre che sembrano ispirate direttamente agli altri OS.
Lo avevano detto le stesse fonti dei rumors a John Gruber: iOS 7 è incredibilmente polarizzante; si ama o si odia, ma non lascia indifferenti. In linea di massima si può dire che iOS 7 è tutt’altro che rivoluzionario, ma come sottolinea BoyGeniusReport è anche “molto eccitante.” Va preso per quel che è: un sano cambiamento di paradigma che lenirà i malumori di stampa specializzata e investitori (era oggettivamente il tormentone high tech) e che dimostra la propensione al rischio di Apple. E fateci caso: per quale ragione Tim Cook avrebbe snocciolato i dati sul gradimento dell’iPhone se non fosse preoccupato sul serio di perdere la bandiera di società innovatrice? E per quale motivo Schiller avrebbe ironizzato sul Mac Pro che, “col cavolo che non riusciamo più a innovare” (traduzione gentile del più aspro “Can’t innovate anymore my ass”)? È come se, per la prima volta nella sua storia, Apple fosse davvero in apprensione per la percezione che di lei ha il pubblico, e per questo ostentasse una nervosa sicumera.
D’altro canto, non è che ci fossero molte altre possibilità: statistiche alla mano, l’iPhone piace alla maggior parte dei suoi utenti, ma è anche vero che iOS ha sacrificato per troppo tempo l’usabilità sull’altare dell’apparenza estetica. L’intervento di Ive, insomma, non si poteva proprio rimandare.
Ad ogni buon conto, non tutte le feature introdotte ieri rappresentano una novità in senso lato nel panorama degli smartphone. Il nuovo Multitasking con l’anteprima delle app, per esempio, somiglia sinistramente ad alcuni hack di Cydia o meglio ancora alle Cards di WebOS e a Windows Phone 7. Il Centro di Controllo e il Centro Notifiche migliorato esistono su Android dalla notte dei tempi; le animazioni traslucide e gli effetti di sistema, invece, sembrano la rivisitazione à la Apple del Sense 5 di HTC.
Che dire poi della rinnovata app di meteo? Bellissima, per carità, ma un filo troppo somigliante a Yahoo Weather, lanciata neppure un paio di mesi fa. Tralasciamo poi le questioni di carattere personale, tipo la scomparsa dei pulsanti in favore delle semplici diciture (a noi piacciono , ma non tutti concordano); figuratevi che, sullo stile di Ive, oramai ci sono pure i siti canzonatori.
E ad affondare il coltello nella piaga, si potrebbe pure dire che AirDrop costituisce il calafataggio di una lacuna esistente sin da quando i telefonini si scambiavano file con l’infrarosso. Da questo punto di vista, Apple ha sempre scientemente scelto di complicare la vita dell’utente: il timore, infatti, era che la pirateria prendesse il sopravvento in un periodo in cui la mela cercava di convincere Major e produttori di contenuti a fare il salto su iTunes.
E se i bravi artisti copiano e i grandi artisti rubano, allora forse Cupertino l’ha imbroccata ancora una volta, creando un sistema che “va bene sia per il nerd che per la mamma.” In un bell’articolo su ReadWrite, Noah Kravitz scrive:
Oggi Apple ha mostrato di non essersi dimenticata degli utenti come me che vogliono smanettare coi propri telefoni. E lo ha fatto alla maniera sua, scimmiottando le innovazioni apparse nel mondo non-iPhone, e offrendole rielaborate in un modo che non complicassero a dismisura la vita degli utenti alle prime armi.
Se lo chiedete a noi, questa volta Apple ha decisamente raddrizzato il tiro, rimettendosi nella carreggiata che le compete, cioè davanti agli altri. Ed è indubitabile che a livello di funzionalità i sistemi concorrenti rincorrono l’iPhone con sempre minor distacco, ma su un elemento non potranno averla vinta né tra 6 mesi né tra 2 anni. Parliamo dell’ecosistema nel suo complesso, quella ragionata mescolanza di software, hardware e servizi che rende l’esperienza su Mac e iOS così tanto appagante. Sarà per quello che perfino il responsabile dello sviluppo di Android, Sundar Pinchai, ha rivelato in un tweet di “morire dalla voglia di provare iOS 7.” E se lo dice lui.
Nella gallery qui di seguito, riportiamo gli scatti più interessanti dell’installazione di iOS 7 e gli screenshot più significativi tra quelli raccolti da 9to5Mac. Buona visione.
iOS 7, caratteristiche e dettagli e uscita del nuovo OS mobile
Aggiornamento dell’11 giugno 2013, di Giacomo Martiradonna.
Proprio mentre Tim Cook svelava la moltitudine di novità di iOS 7 sul palco del Moscone West, Apple ci inviava un comunicato stampa entusiastico. “iOS,” si legge nella missiva, “è stato completamente riprogettato con un movimento leggero, un’elegante palette colori e livelli funzionali e distinti che lo rendono ancor più vivace. Lo stile tipografico è stata rifinita per offrire un aspetto più chiaro e semplice, mentre l’uso della translucenza e del movimento rende più coinvolgenti persino le operazioni più semplici.” La nuova versione dell’OS mobile di Cupertino ora offre Control Center, Centro Notifiche, Multitasking migliorato, AirDrop, app Immagini migliorata con filtri e feature di fotoritocco, Safari e Siri, e introduce l’atteso iTunes Radio, il servizio di Internet radio gratuito basato sulla musica che gli utenti amano.
Craig Federighi, Senior Vice President Software Engineering di Apple, non ha lesinato in encomi:
“iOS 7 è l’aggiornamento più significativo di iOS dall’introduzione del primo iPhone. Per crearlo, abbiamo messo insieme un team con un’ampia gamma di competenze, dal design all’engineering. Visto quello che siamo riusciti a ottenere insieme, consideriamo iOS 7 come un nuovo, fantastico inizio.”
Il vice presidente senior del design Apple, invece, Jony Ive, ha dichiarato:
“C’è una profonda e duratura bellezza nella semplicità, nella chiarezza e nell’efficienza. La vera semplicità è molto più che semplice assenza di confusione e fronzoli – si tratta di portare ordine nella complessità. iOS 7 è una chiara rappresentazione di questi obiettivi. Ha una struttura totalmente nuova che è coerente e applicata all’intero sistema.”
Oltre a queste importanti funzionalità, tuttavia, Apple ha apportato tantissime altre minuziose modifiche al software che renderanno migliore l’esperienza utente in molte maniere. Ne elenchiamo alcune:
- nuova funzione Activation Lock in Trova il Mio iPhone, che richiede l’Apple ID e la password dell’utente per la disattivazione di Trova il mio iPhone, la cancellazione dei dati o la riattivazione di un dispositivo dopo un ripristino a distanza
- Night Mode in Mappe, che reagisce alla luce ambientale quando si usa l’app al buio
- Audio FaceTime per chiamate di alta qualità su rete dati
- Sincronizzazione delle Notifiche, così quando una notifica viene dismessa su un dispositivo lo sarà anche su tutti gli altri
- Blocco di Telefono, FaceTime e Messaggi, per impedire a determinate persone di contattare l’utente
- Supporto per Tencent Weibo per gli utenti in Cina, un dizionario bilingue cinese-inglese e un’immissione migliorata della lingua cinese, incluso il riconoscimento della scrittura manuale per caratteri multipli
- Possibilità per le imprese di utilizzare e gestire più efficacemente gli iPhone e gli iPad
- Integrazione ottimizzata per le automobili, che porta per la prima volta un’esperienza innovativa firmata Apple anche al volante
Inoltre, per muoversi meglio e scegliere con maggiore consapevolezza le app all’interno d’un parco software che oramai ha superato i 900.000 titoli, Apple ha lanciato anche la funzione Popular Apps Near Me, per scovare le app in base alla posizione dell’utente, e nuove categorie adatte ai bambini in base all’età.
La Beta di iOS 7 e l’SDK sono disponibili sin da ora per i membri del Programma Sviluppatori iOS. La versione definitiva per gli utenti comuni è attesa questo autunno come aggiornamento software gratuito per iPhone 4 e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi, iPad mini e iPod touch di quinta generazione. Vi avvisiamo, però: alcune funzionalità potrebbero non essere disponibili su tutti i prodotti in egual misura.
iOS 7, caratteristiche e dettagli e uscita del nuovo OS mobile
Jony Ive presenta in un video le novità grafiche di iOS 7, un design molto semplice ed elegante, che aggiunge anche nuove funzionalità e modalità di interazione per rendere al passo con i tempi il miglior sistema operativo mobile di sempre.
Le nuovo icone appaiono più piatte, senza gli effetti di luce che le rendono bombate, ma la forma quadrata con i bordi arrotondati non cambia, un classico del design di Ive che si ritrova anche nella forma di tutti i dispositivi iOS.
La lock screen ha un design completamente diverso, sparisce il classico tasto a scorrimento per sbloccare il dispositivo, le icone sembra che fluttuino nello schermo. Le applicazioni appaiono con un effetto di animazione tipo zoom che parte direttamente dalla propria icona.
Una grafica molto pulita, semplice, piatta e con molte trasparenze, ma anche l’utilizzo è molto naturale, si possono scorrere facilmente le schermate, un completo redesign che cambia il volto di iOS per la prima volta dopo diversi anni.
Le notifiche sono disponibili direttamente nella lock screen, così come il nuovo Control Center che permette di accedere velocemente a tutte le impostazioni più utilizzate di frequente, una funzionalità che da molto tempo aspettavamo e che sembra essere stata realizzata molto bene.
Il Multitasking adesso funziona per tutte le applicazioni, ma senza ridurre l’autonomia della batteria, grazie ad un sistema intelligente che riesce a prevedere l’utilizzo delle applicazioni in modo da mettere in stand by quelle che non sono utilizzate.
Cambia anche il modo con cui si passa da un’applicazione all’altra, con un semplice swipe si possono sfogliare tutte le applicazioni aperte.
Safari
Novità anche per Safari, con interfaccia a schermo intero, barra di indirizzi e di ricerca unificata. Fantastico il modo in cui i tab scorrono, una sorta di frontrow in verticale, oltre ad essere molto scenografico sembra anche molto pratico.
AirDrop
Su iOS 7 arriva finalmente anche AirDrop che permette di condividere facilmente file con altri dispositivi iOS e Mac con un semplice tap. Questa funzionalità sarà però disponibile solo per iPhone 5, iPad 4, iPad mini e iPod touch 5.
Novità anche per l’album fotografico che organizza automaticamente le foto per data e per luogo e permette di sfogliare in modo molto semplice ed intuitivo tutta la propria collezione di immagini scattate con l’iPhone. Ovviamente le foto possono essere condivise con iCloud, ma anche con AirDrop.
Finalmente è possibile condividere video su iCloud con iOS 7.
Siri e iCar
Novità per Siri, sia nelle grafica, sia nella voce, adesso c’è anche quella maschile, almeno in inglese, francese e tedesco. Ma grazie a Siri l’integrazione di iOS arriva direttamente in auto, molte case automobilistiche hanno già preso accordi con Apple per integrare queste funzionalità nei loro modelli.
L’App Store finalmente aggiornerà automaticamente le applicazioni, non appena una nuova release sarà disponibile.
iRadio
L’atteso iTunes Radio è integrato direttamente nell’applicazione musica, dove vengono mostrate le stazioni radio, ovvero i generi musicali che è possibile ascoltare. iTunes Radio tiene conto dei gusti musicali dell’ascoltatore e propone i brani più adatti, come da tempo fanno diversi servizi analoghi, ma adesso è tutti integrato direttamente su iTunes.
Uscita di iOS 7
iOS 7 sarà supportato da iPhone 4 o successivi, iPad 2 o successivi, iPad mini e iPod touch di quinta generazione.
La beta di iOS 7 è disponibile da oggi per gli sviluppatori, mentre l’uscita ufficiale avverrà probabilmente in autunno in concomitanza con il lancio dei nuovi iPhone e dei nuovi iPad.