Sarà anche una “bellissima prigione di cristallo”, ma secondo Flurry Analytics iOS resta ancora l’OS mobile più apprezzato tra gli sviluppatori. Una popolarità misurabile con diversi termometri, tra cui la quantità di applicazioni disponibili su App Store.
Tra tutti i 18.000 SDK scaricati dagli addetti ai lavori nell’ultimo trimestre dell’anno in corso, il 69% era un SDK Apple. Una tendenza che appare evidente nella quantità di software sfornato:
Ogni 10 app che gli sviluppatori costruiscono, circa 7 sono dedicate ad iOS. Sebbene Google abbia fatto qualche passo avanti nel primo trimestre del 2012, toccando il 30% per la prima volta in un anno, riteniamo che ciò sia dovuto soprattutto alla stagionalità, visto che Apple tradizionalmente registra un’impennata nel supporto da parte degli sviluppatori verso Natale. Il business di Apple è più soggetto alla stagionalità degli altri.
A penalizzare l’OS mobile di Mountain View, ancora una volta, è la sua inarrestabile frammentazione. La necessità di dover apportare modifiche al software perché funzioni sul maggior numero di dispositivi possibili, infatti, costituisce l’incubo delle software house piccole e grandi; e i margini sono pure bassi: per ogni dollaro guadagnato su iOS, gli sviluppatori Android si mettono in tasca appena 24 centesimi. Cupertino, insomma, ha saputo creare un ambiente allettante per tutti:
Alla fin fine, gli sviluppatori mandano avanti un business, e il business cerca di raggiungere le opportunità di mercato migliori coi costi di distribuzione e costruzione inferiori. In pratica, Android apporta meno guadagni e più seccature, e questa -riteniamo- è la ragione chiave per cui 7 app ogni 10 della new economy sono per iOS piuttosto che per Android.
Come sottolinea qualcuno, è interessante che che questi dati siano emersi proprio ora a sei mesi di distanza dalle dichiarazioni di Eric Schmidt, secondo cui -di lì a sei mesi, per l’appunto- Android sarebbe diventato la priorità degli sviluppatori. In realtà, gli equilibri sono rimasti pressoché immutati; anzi, a fronte d’un 80% di utenti passati ad iOS 5, sul versante Android i dispositivi aggiornati ad Android 4.0 Ice Cream Sandwich sono ancora fermi al 7,1%.