Dopo anni di medaglie d’oro, e per la prima volta, iPhone non è più lo smartphone più stabile del mercato. È stato surclassato da Android, e con numeri che fanno spavento.
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Android è un Sistema Operativo intrinsecamente meno sicuro e affidabile, questa almeno è la percezione più diffusa. Un recente studio redatto da Blancco, tuttavia, rivela che iPhone 6 e iPhone 6s sono i dispositivi più proni ai problemi hardware e software.
Il problema, in particolare, riguarda soprattutto l’instabilità delle app di terze parti; “Le informazioni contenute in questo report si basano su dati interni raccolti da milioni di smartphone e tablet iOS e Android testati dalla nostra piattaforma di diagnostica nel Nord America, in Europa e Asia durante il quarto trimestre del 2016.” E a quanto pare, Android è passato dall’85% di tasso di problematicità del Q4 2015 al 35% nel Q1 2016; iPhone invece è passato dal 15% di fine 2015 all’incredibile 62% del 2016.
E tra tutti, il peggiore in assoluto per l’intero anno è stato iPhone 6, con crash di applicazioni, problemi di surriscaldamento e malfunzionamenti delle cuffie; e tra le app più prone al blocco del telefono, troviamo il trittico social: Facebook, Instagram e Snapchat.
Su Android, invece, i problemi più comuni riguardano fotocamera, porte USB e perdita di segnale cellulare; e tra tutte le marche, la più afflitta è stata Samsung per quattro trimestri consecutivi. Ciononostante, i Galaxy se la cavano comunque meglio di iPhone, con appena il 16% di problematicità.
La piattaforma di diagnostica di Blancco viene utilizzata dalle società per identificare i problemi degli smartphone aziendali prima delle rivendita sul mercato, e dunque può essere considerata un ragionevole metro di giudizio per comprendere il grado complessivo di affidabilità di un dispositivo, con oltre 29.000 test effettuati ogni giorno.