Gli utenti interessanti a sfruttare le funzioni di condivisione della connettività dell’iPad Air saranno contenti di sapere che, quando viene usato come hotspot mobile su reti LTE, il tablet è capace di garantire almeno 24 ore di autonomia. Una durata della batteria che fa impallidire i prodotti MiFi (cioè dedicati allo scopo) presenti sul mercato.
Una caratteristica che sorprende, a maggior ragione se consideriamo che in questi ultimi modelli Apple ha ridotto la capacità della batteria del 25%, passando dai 43 Wattora dell’iPad 4 agli attuali 32.9 Wattora. Lo racconta AnandTech, che scrive:
Ho impostato l’iPad Air come hotspot personale, connettendo via WiFi il MacBook Pro retina a 13″. Ho iniziato a trasferire in modo costante a 100KB/s verso il MacBook Pro (2 volte il transfer rate del mio iPad 3) e con il display dell’iPad Air spento ho misurato la durata della batteria. L’ultima volta ho scelto una velocità di 50 KB/s così da rendere il test omogeneo con quelli precedenti, ma stavolta ho raddoppiato il carico di lavoro per stressare maggiormente il dispositivo. […]
Un totale di 24,08 e oltre 8 GB di trasferimenti dopo, l’iPad Air è finalmente morto. Esattamente come l’ultima volta, è più probabile che finiate il traffico incluso nel vostro piano dati prima che l’iPad esaurisca la carica.
Ovviamente, rispetto alle soluzioni MiFi standard, l’iPad Air è molto più costoso e voluminoso, ma se state cercando un tablet e un gingillo MiFi, non sarebbe una cattiva idea investire l’intero budget direttamente sull’Air.