Negli USA, alcune scuole hanno iniziato a chiedere la sostituzione degli iPad con dei canonici MacBook, un servizio che Apple effettua a costo zero. Preludio al fallimento dei tablet nell’istruzione?
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/141642/ipad-a-scuola-dispositivo-troppo-ludico-meglio-chromebook”]Nonostante il boom registrato da Apple nel settore Educational, diversi istituti cominciano a dubitare del formato tablet, e si rivolgono ai Chromebook di Google.[/related]
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Apple e il Dipartimento Educazione del Main si sono accordati per la sostituzione degli iPad utilizzanti in classe; verranno rimpiazzati da portatili della mela, senza oneri per gli istituti. In tutti i distretti dello stato, infatti, l’88,5% del corpo docente e il 74% degli studenti si è detto più favorevole all’impiego dei MacBook rispetto ai tablet. E torniamo sempre al solito discorso: gli iPad possiedono uno scarso valore nell’istruzione; vengono percepiti come oggetti ludici, in contrasto con i MacBook che invece permettono usi più sofisticati, compresa la programmazione.
“I risultati sono sotto gli occhi di tutti,” ha affermato il responsabile del dipartimento di tecnologia della Auburn School Peter Robinson, che ha condotto il sondaggio. “I risultati della nostra ricerca hanno preso la decisione per noi.” Robinson ha affermato che tre anni fa, dopo aver visto il successo degli iPad nelle scuole primarie, aveva pensato che gli iPad fossero assolutamente la scelta giusta; ora invece, è chiaro che gli iPad hanno dei limiti per gli studenti più grandi.
L’opinione diffusa tra i docenti è che l’intero esperimento si sia rivelato un “disastro” e che gli iPad siano per lo più “strumenti ludici per studenti.” Un insegnante ha scritto che “gli iPad non forniscono alcuna funzione a livello d’istruzione in classe. Gli studenti li vedono come giocattoli. L’elaborazione del testo è quasi impossibile. Applaudo all’inversione di rotta.”
Risultato: 1.718 iPad verranno ritirati e altrettanti MacBook di ultima generazione verranno consegnati alla Edward Little High School e alla Auburn Middle School, il che rappresenta un ottimo affare, per scuole sempre in bilico tra bilanci e fondi statali. Ma la rivoluzione dell’iPad a scuola voluta da Steve Jobs diventa sempre più un ricordo del passato.