Aggiornamento delle 11:10, a cura di Giacomo Martiradonna.
Secondo i fornitori di Cupertino, Apple sta allestendo gli ultimi preparativi per la produzione di massa della prossima generazione di iPad mini. E per l’occasione, in perfetta contraddizione con quanto emerso nel rumor di due ore fa, “sfoggerà probabilmente uno schermo ad alta risoluzione prodotto da Samsung.” Questo almeno è quanto riferisce oggi il Wall Street Journal, e di solito sanno il fatto loro.
Ma c’è di più. Stando alle fonti interpellate dalla testata, infatti, Apple sta valutando perfino la possibilità di offrirlo in colori diversi come gli iPod touch o il vociferato iPhone 5C, quello che fino all’altro giorno chiamavamo internamente iPhone Color. Se così sarà, però, si dà per scontato che l’alluminio verrà abbandonato in favore del policarbonato:
Apple sta lavorando coi fornitori asiatici sul suo prossimo iPad mini con un display “Retina” ad alta risoluzione, diverso quindi dall’attuale iPad mini che invece propone uno schermo a risoluzione inferiore. La grandezza del nuovo tablet sarà probabilmente la medesima dell’attuale modello da 7,9 pollici, in commercio dallo scorso novembre. Apple sta anche valutando la possibilità di cover posteriori con colori diversi per il nuovo tablet.
Come noto, però, c’è da considerare la tendenza della mela a testare diversi design e a praticare cambiamenti dell’ultim’ora anche a breve distanza dal rilascio ufficiale. E poiché non esiste ancora neppure una data potenziale per il debutto, c’è ampiamente spazio per qualche decisione last-minute. E poi, sottolinea il WSJ, ora che Google ha appena aggiornato il Nexus 7 con uno schermo ad alta risoluzione, il Retina appare sempre più come un passaggio forzato.
Peccato soltanto che questa indiscrezioni cozzi vistosamente con quella emersa poco fa; tra le pieghe del codice di iOS 7 Beta 4, infatti, sono stati scovati i riferimenti ad un inedito iPad mini con processore A6 ma sprovvisto di pannello LCD Retina.
iPad mini 2 con processore A6 svelato da iOS 7 beta 4
La quarta beta di iOS 7, oltre ad introdurre diverse novità dal punto di vista delle funzionalità e dell’interfaccia grafica, sta anche svelando le caratteristiche dei futuri prodotti Apple, come il sensore di impronte digitali del prossimo iPhone 5S.
Nei meandri dei file di configurazione di iOS 7 è stata scoperta una nuova versione di iPad mini equipaggiata con il processore Apple A6, lo stesso che viene montato sull’attuale iPhone 5, mentre l’attuale iPad mini ricorre al processore Apple A5 che ha debuttato con l’iPhone 4S.
Questo nuovo iPad mini è declinato in tre versioni identificate in iOS 7 dalle sigle iPad 2,8 iPad 2,9 e iPad 2,10, mentre i codici identificativi dei prodotti sono rispettivamente J75, J76 e J77, che corrispondono ad una versione WiFi e due versioni compatibili con le varie reti 3G e 4G, per diverse zone del mondo.
Dai file di configurazione si evince anche che questi nuovi iPad mini non saranno dotati dell’atteso retina display, per cui si tratta di una versione intermedia che a fronte di un processore più potente mantiene il display da 7.9 pollici con risoluzione di 1024 x 768 pixel dell’iPad mini di prima generazione.
Diverse indiscrezioni sostengo infatti che il nuovo iPad mini Retina non arriverà prima di marzo 2014, a causa di alcuni problemi emersi in fase di test, dovuti essenzialmente ad una riduzione significativa dell’autonomia per l’elevato assorbimento di energia del display retina.
Questo iPad mini 2 potrebbe quindi essere presentato già nell’evento di settembre, assieme al nuovo iPad 5, all’iPhone 5C ed all’atteso iPhone 5S, per essere messo in commercio verso ottobre, ad un anno esatto dal debutto dell’iPad mini di prima generazione.