Studiando le potenzialità del nuovo iPad Pro 2021, gli sviluppatori hanno scoperto una cosetta piuttosto interessante: la fotocamera dell’ultima generazione di tablet Apple è diversa da quella di iPhone, e consente di scattare bellissime foto Macro. Anche se la cosa non è minimamente pubblicizzata.
I nuovi iPad Pro 2021 lanciati all’Evento Apple di aprile integrano alcune delle più recenti tecnologie Apple, e a quanto pare perfino qualche sorpresa segreta. Mentre infatti la fotocamera di iPhone 12 Pro non può mettere a fuoco oltre gli 8 centimetri, il nuovo iPad Pro è in grado di coprire distanze molto più brevi con un livello di dettaglio incredibile.
In pratica, spiegano gli esperti, “”iPad è fornito di un microscopio” che permette di scattare delle fotografie Macro. E questo è niente: poiché in teoria il modulo fotocamera dell’iPad Pro M1 è lo stesso delle generazioni 2020 da 11″ e 12.9″, esiste il sospetto anche questi ultimi abbiano i super poteri.
Attivare la Funzione Macro su iPad Pro
Purtroppo, forse per i limiti dell’auto-focus LiDAR, la funzionalità non si attiva sempre in automatico; e chissà, magari questa è la ragione per cui Apple ha deciso di glissare sulla feature. Fatto sta che, utilizzando applicazioni di terze parti come Halide si può mettere iPad in modalità di focus manuale, e attivare la Macro ogni volta che serve.
“Una delle ragioni per cui forse iPad può mettere a fuoco punti molto più vicini del vostro iPhone è che Apple non si deve preoccupare che il dispositivo stia in una tasca. Avere questo livello di flessibilità con la disposizione delle lenti nel modulo fotocamera può fare la differenza e rendere possibile questo piccolo, splendido super potere. Sfortunatamente, questo significa anche che la feature non arriverà tanto presto su iPhone.”
Center Stage
La vera novità di iPad Pro, tuttavia, è Center Stage, che è come “avere un cameraman su iPad” in grado di seguire l’utente nei suoi movimenti e, sfruttando la fotocamera frontale UltraWide e l’apprendimento macchina, riesce a tenere il soggetto sempre al centro dello schermo. Questa feature, tuttavia, è resa possibile dall’eccellente ottimizzazione tra hardware e software, tipica del mondo Apple:
“L’iPad Pro m1 ha quei 12 Megapixel infilati nella fotocamera frontale che rendono possibile un “sistema a doppia fotocamera” integrato: uno che è interamente creato via software. La fotocamera è UltraWide e soltanto UltraWide. Ma grazie alle correzioni software e ai Megapixel extra, il sistema può ritagliare il flusso di immagini Wide alla sua vecchia distanza focale.”
Detto in soldoni, l’iPad Pro riprende molto più di quel che mostra (in generale, riprende la parte centrale dell’immagine) e utilizza tutta la cornice attorno per tenere fisso il soggetto al centro grazie all’Intelligenza Artificiale. La contropartita è una lieve perdita di qualità complessiva, a fronte però di una notevole stabilizzazione ottica senza dover ricorrere a motori gimbal attivi.