Se tutti i rendering e voli pindarici delle scorse settimane su iPhone 11 vi avevano ispirato, aspettate a gettare cuore e portafogli oltre l’ostacolo. La prossima versione dello smartphone Apple potrebbe deludere.
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Gli analisti di Mizuho Securities, infatti, ritengono che gli update di quest’anno soffriranno d’un pronunciata “mancanza di novità.” In altre parole, al di là delle fotocamere più sofisticate (e un tantinello orripilanti), non ci sarà molto altro di cui discutere.E pure le fotocamere, alla fin fine, non rappresenteranno una grossa cesura col passato dato che esistono soluzioni analoghe sui telefoni concorrenti.
A livello estetico, spiegano, non ci saranno praticamente differenze rispetto a iPhone X e iPhone XS, fatta eccezione per “una cornice potenzialmente un po’ più sottile.”
Per il resto, un processore più performante non basterà a sopperire alla mancanza di supporto al 5G, all’assenza di 3D Touch, e soprattutto all’assenza di funzionalità 3D nella fotocamera a causa dei problemi registrati nella “capacità di produzione, nei costi e nel risparmio energetico.”
“Riteniamo,” chiosano da Mizuho Securities, “che iPhone faticherà per un paio di anni consecutivi, il che rappresenterebbe un’evenienza rara per la società.” Rara e tragica, aggiungiamo noi, visto l’andamento tutt’altro che entusiasmante delle vendite di iPhone degli ultimi anni. Il che, in un mercato oramai saturo, si può tradurre solo in un aumento dei ricavi per i servizi. In altre parole -e ci mettiamo la mano sul fuoco, quindi preparatevi- l’intero ecosistema sarà volto sempre più a irretirvi con abbonamenti di ogni tipo (da Apple Music ai giochi su App Store, passando per giornali e serie tv) e ovviamente iCloud. Scommettiamo?