Aggiornamento del 2 aprile 2020
Ci sono grosse possibilità che iPhone 12 veda le luci della ribalta molto oltre la consueta parentesi settembrina. Il problema a questo punto non sono neppure più le catene di montaggio, ma l’incertezza creata dall’epidemia di Coronavirus. In altre parole: seppure arrivasse, chi comprerebbe il nuovo smartphone con 3D e 5G in questa situazione?
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iPhone 12 Rimandato?
La produzione è rientrata oramai nella norma; la stretta su spostamenti e isolamenti si è allentata, e le fabbriche riescono a reperire tutta la manodopera di cui hanno bisogno. In linea puramente teorica, insomma, i nuovi modelli di iPhone col 5G potrebbero essere consegnati con le tempistiche e nelle quantità richieste.
Il fatto è che, per arrivare con milioni di dispositivi pronti a dicembre, è necessario piazzare adesso gli ordini sulla componentistica. Ma come si fa a prevedere i volumi necessari se non si può prevedere la domanda a dicembre? In piena epidemia da Coronavirus, le strategie che Apple aveva adottato per fare proiezioni semplicemente non funzionano più.
iPhone 12: il Problema è la domanda
Il rallentamento dell’economia globale causato dal Coronavirus rischia di creare un ambiente poco favorevole all’acquisto. Le spiega il quotidiano giapponese Nikkei:
“Al di là delle ristrettezze nella catena delle forniture, Apple è preoccupata che l’attuale congiuntura possa ridurre significativamente l’appetito dei consumatori nell’aggiornare i propri telefoni, il che a sua volta potrebbe portare ad uno scarso successo del primo iPhone col 5G. […] Hanno bisogno che il primo iPhone col 5G sia un successone.”
Per ora, dunque, vige il chivalà. Apple sta monitorando attentamente la situazione in Europa e Stati Uniti, e si è imposta di attendere ancora un po’; entro maggio, tuttavia, dovrà prendere una decisione formale: oltre, non ci sarebbero i tempi tecnici per arrivare preparati ad un eventuale lancio di settembre, soprattutto ora che tutti i dipendenti della mela lavorano da casa.
Per il momento, dunque, regna l’incertezza. I produttori hanno ricevuto l’ordine di mettere in standby la produzione fino a 2 o 3 mesi rispetto a quanto inizialmente concordato. “Un cambiamento fatto in tempi recentissimi” spiega un fornitore partner. “E questo potrebbe implicare che anche la produzione di massa di iPhone potrebbe essere rimandata di mesi.”
E chissà, magari il lancio di iPhone 9 tra 10 giorni potrebbe consentire ad Apple di sondare il terreno; oppure potrebbe perfino complicare ulteriormente le cose: come regolarsi, infatti, in caso di scarso interesse?
La presentazione di iPhone 12 in autunno non è ancora “completamente fuori discussione;” ma fino a quando non si vedranno cenni di miglioramento sul fronte dell’emergenza sanitaria, è difficile pensare ad un lancio di prodotto come niente fosse.