Dopo aver tagliato la produzione di iPhone 13 mini, Apple ha aumentato invece quella di iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max a 10 milioni di unità. La novità riguarda la catena di montaggio per il secondo trimestre fiscale dell’anno che va da aprile a giugno.
Secondo del taiwanese DigiTimes, ci sono grosse novità all’orizzonte:
“Si vocifera che Apple stia per espandere i suoi piani di produzione di iPhone 13 nel secondo trimestre del 2022. Tra di loro, la produzione di modelli di fascia alta di iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max aumenterà di circa 10 milioni di unità, il che favorirà tutti i principali player della catena di montaggio di Apple.”
La situazione è considerata in netto miglioramento rispetto ai mesi del lockdown in Cina quando, a causa delle restrizioni, i fornitori di Cupertino erano stati costretti a sospendere parzialmente o addirittura totalmente la produzione. Ciò si era tradotto in una disponibilità a singhiozzo di iPhone, iPad e Mac.
Poi, quando finalmente la situazione sembrava migliorare, le cose si sono di nuovo complicate a livello mondiale in seguito all’invasione russa in Ucraina. Attualmente, iPhone 13 e iPhone 13 Pro Max, annunciati lo scorso settembre, sono disponibili con flussi relativamente stabili e, almeno su Amazon, a prezzo concorrenziali. Ad esempio, iPhone 13 mini (128 GB) – Mezzanotte costa 729€ invece di 839€ e iPhone 13 (256 GB) – Mezzanotte a 899€ invece di 1.059€. iPhone 13 Pro Max (128 GB) – Verde alpino invece costa 1.249€ invece di 1.289€