Stando alle fonti dell’industria, iPhone 14 includerà funzioni di connettività satellitare che tuttavia resteranno disabilitate nella maggior parte dei Paesi. Apple infatti non riuscirebbe a trovare partner da affiancare al progetto.
Secondo Ming Chi-Kuo, iPhone 14 dovrebbe includere un qualche tipo di supporto hardware per le telecomunicazioni satellitari; tuttavia, “la loro implementazione dipende se Apple e gli operatori troveranno un accordo.” In altre parole, un modello di business condiviso.
Ma è una cosa “difficile da prevedere” dunque non fateci la bocca. Di iPhone satellitare si parla sin dai tempi di iPhone 5, ed è per questo che francamente ci crediamo poco. E a questo aggiungiamo pure che gli analisti vaticinavano funzionalità satellitari LEO pure per iPhone 13, e si è visto com’è andata a finire.
LEO è un acronimo che sta per “low Earth orbit” cioè orbita terrestre bassa e ai riferisce ad una costellazione di satelliti che orbitano attorno alla Terra ad altitudine compresa tra 300 e 1.000 km. In base alle indiscrezioni, si parla sia di Messaggistica Satellitare (per inviare coordinate GPS e altri dati importanti quando non c’è copertura cellulare in situazioni di emergenza) che di Reportistica Incidenti (fornisce informazioni quali la posizione dell’utente e i suoi dati medici in modo automatico, per esempio quando registra una caduta improvvisa o un incidente stradale).
Sappiamo che le telecomunicazioni satellitari sono allo studio da anni nei laboratori di Cupertino, ma da qui a passare ad una implementazione concreta, ne passa.