A distanza di oltre 6 mesi dal lancio di iPhone 14 e iPhone 14 Plus, come se la cavano gli ultimi modelli di smartphone Apple? La risposta, col senno di poi ed esaurito l’entusiasmo iniziale, è tutt’altro che positiva. E forse possiamo dircelo apertamente: iPhone 14 è il peggior aggiornamento di sempre. E vi spieghiamo perché (secondo noi).
Non abbiamo mai nascosto il nostro disappunto per iPhone 14. Tant’è che siamo arrivati a ribattezzarlo informalmente iPhone 13S. E non è tanto neppure una questione di feature in senso stretto: ma al prezzo a cui è venduto, francamente, ci aspettavamo qualcosa di più.
A ben vedere, forse iPhone 14 è l’aggiornamento di gamma meno interessante della storia di Apple. Di sicuro non regge il passo con iPhone X né, quanto a questo, con iPhone XS. Nonostante fossero molto simili dal punto di vista dell’aspetto esteriore, infatti, Phone X e iPhone XS erano separati da un abisso. Non soltanto a livello di potere computazionale, ma soprattutto per quanto concerne la fotocamera.
Queste erano le differenze tra i due modelli, a fronte di prezzi di commercializzazione identici:
- Processore: iPhone XS ha un processore più potente rispetto all’iPhone X.
- Memoria RAM: iPhone XS ha 1 GB di RAM in più rispetto ad iPhone X.
- Memoria interna: iPhone XS è disponibile anche con una memoria interna di 512 GB, mentre iPhone X ha una memoria interna massima di 256 GB.
- Fotocamera: iPhone XS ha una fotocamera migliore rispetto all’iPhone X, con una maggiore sensibilità alla luce e una migliore elaborazione delle immagini.
- Resistenza all’acqua: iPhone XS è più resistente all’acqua rispetto ad iPhone X.
- Dual SIM: iPhone XS supporta due SIM, una fisica e una eSIM, mentre l’iPhone X supporta solo una SIM fisica.
Il tutto senza aumenti di prezzo da un anno all’altro, come invece è avvenuto con iPhone 14: iPhone X infatti è stato lanciato nel 2017 al prezzo di 1189€ per la versione da 64 GB e 1359€ per la versione da 256 GB. Laddove iPhone XS è stato lanciato l’anno successivo, nel 2018, al prezzo di 1189€ per la versione da 64 GB, 1359€ per la versione da 256 GB e 1589€ per la versione da 512 GB.
Innovazione Lenta
“Innovazione Lenta” come la chiama qualcuno, è il mantra di Cupertino. iPhone 4S era un iPhone 4 agli steroidi: stesso guscio ma molti più muscoli e feature; e lo stesso fenomeno si è visto con iPhone 5S (d iPhone 5), iPhone 6S (da iPhone 6 e con iPhone 8 (da iPhone 7).
Ma iPhone 14 cos’è? È la versione più potente di quale modello che lo ha preceduto? Di sicuro non iPhone 13, e questo spiega per quale ragione ne continuiamo a consigliare l’acquisto. In effetti, iPhone 14 offre davvero poco più rispetto ad iPhone 13, ma a fronte di prezzi nettamente superiori. Soprattutto se consideriamo gli ingenti sconti con cui viene proposto online. In altre parole, al di là delle fluttuazioni di mercato, costa fino a 600€ in più ma a nostro giudizio non offre 600€ in più di valore.
Il motivo principale è senza dubbio il fatto che, per la prima volta, Apple ha deciso di riciclare un vecchio chip -lievemente aggiornato- per un nuovo telefono, dando all’iPhone 14 lo stesso SoC che c’era su iPhone 13 Pro nel 2021.
Negli USA poi hanno anche un altro problema: l’eliminazione totale dell’alloggiamento SIM, che per fortuna da noi esiste ancora. Una decisione che ha scatenato parecchio scontento sui social a stelle e strisce.
E intendiamoci. iPhone 14 un buon prodotto, con una buona durata della batteria e un supporto software longevo. Ma come abbiamo detto altre volte, e come ha notato Apple stessa, se se il budget lo consente meglio puntare su iPhone 14 Pro che è davvero innovativo (ed è pure al minimo storico). Oppure, se tanto si cerca il risparmio, tanto vale risparmiare davvero e scegliere piuttosto iPhone 13 che parte da soli 64€ al mese. A interessi zero e senza brutte sorprese.
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