Dal 7 settembre, giorno dell’evento Far Out di Apple, tutti gli occhi del mondo tech sono puntati su iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max. In verità, anche quelli degli utenti, dato che i preordini sono un successo, con alcune configurazioni attualmente indisponibili e spedizioni slittate di settimane per via dell’elevata richiesta. Ma a cosa è dovuto un exploit di tale portata?
La grandissima novità dei due smartphone sopracitati è sicuramente la Dynamic Island, che manda in pensione la tacca e rende parte integrante dell’interfaccia un elemento, di sua natura, d’ingombro. Ma non possiamo di certo dimenticare le prestazioni, che grazie al nuovo chip A16 Bionic raggiungono livelli mai visti prima su uno smartphone di Apple.
Ma numeri alla mano, è tutto più chiaro.
iPhone 14 Pro è un fulmine: A16 Bionic vs A15 Bionic
I punteggi AnTuTu di iPhone 14 Pro e 14 Pro Max sono finalmente ufficiali, e sono stati diffusi sulla piattaforma social cinese Weibo. L’upgrade in termini di performance è scontato, ma di che cifre parliamo?
Sia iPhone 14 Pro che 14 Pro Max arrivano con 6GB di memoria RAM, e per il test AnTuTu sono state utilizzate le configurazioni da 1TB (le migliori in commercio). Il punteggio generale del primo è di 978147, quello del secondo invece di 972936. Parlando invece della CPU, il primo ha raggiunto un punteggio di 246572, il secondo di 241999.
Ebbene, secondo AnTuTu, rispetto ad iPhone 13 Pro, iPhone 14 Pro registra per la CPU un miglioramento del 17% e per la GPU addirittura del 28%. Il parere dell’azienda specializzata in benchmark è il seguente: l’upgrade della GPU è quanto di meglio si sia visto negli ultimi anni nel mercato degli smartphone.
Di seguito una tabella per avere chiaro tutto il quadro:
In ogni caso, i risultati dell’A15 Bionic sono comunque ottimi, ed è proprio per la sua efficienza che Apple ha deciso di utilizzarlo anche nel 2022, e più precisamente su iPhone 14 e 14 Plus. Li puoi preordinare da qui.