Con l’ultimo evento Apple, la grande mela ha svelato i nuovi iPhone 15 e iPhone 15 Pro, offrendo un’anteprima di ciò che si potrebbe aspettare dai suoi prodotti di punta. Ma, a dispetto dell’eccitazione generale, due particolari dettagli hanno fatto storcere il naso a molti fan e addetti ai lavori. Analizziamo questi punti controversi.
Ricarica Wireless su iPhone 15: l’inganno Qi2
Apple, nella presentazione ufficiale, ha messo in risalto l’integrazione dello standard di ricarica Qi2 nei nuovi iPhone 15. Questa tecnologia, basata sul sistema MagSafe di Apple, promette un’efficienza energetica superiore e tempi di ricarica ridotti. Ma la realtà è un po’ diversa da quello che ci si potrebbe aspettare.
Secondo quanto riportato da Macrumors, la potenza di ricarica degli iPhone 15 e iPhone 15 Pro rimane la stessa delle generazioni precedenti. In pratica, nonostante l’introduzione di Qi2, la ricarica wireless si limita a 7,5 W e solo la ricarica MagSafe raggiunge una potenza di 15 W. Il mondo della tecnologia si aspettava molto di più da Apple, soprattutto considerando che alcuni produttori di caricabatterie Qi2 hanno già annunciato dispositivi capaci di erogare fino a 15 W.
E non finisce qui. La tanto rumoreggiata possibilità di una ricarica via cavo più veloce con un adattatore da 35 W è rimasta solo un’indiscrezione. Apple, infatti, non ha confermato questo miglioramento, sottolineando ancora una volta la capacità di ricarica fino al 50% in circa 30 minuti utilizzando un adattatore da 20 W.
Lo schermo a 60Hz: un gap tecnologico
Un altro grande difetto riscontrato negli iPhone 15 riguarda il display. Nonostante il mercato degli smartphone sia in rapida evoluzione, con molti prodotti di fascia media che vantano display a 120Hz, Apple ha deciso di mantenere uno schermo a 60Hz per l’iPhone 15.
La frequenza di aggiornamento dello schermo a 120Hz offre una fluidità nelle animazioni e nelle transizioni senza precedenti, rendendo l’esperienza utente estremamente piacevole, soprattutto durante la navigazione o l’utilizzo di giochi e app graficamente intense. Mantenere un display a 60Hz in una fascia alta come quella dell’iPhone 15 appare come un passo indietro, specialmente se paragonato a quello che offrono i competitor.
L’iPhone 15 e il 15 Pro sono indubbiamente dispositivi potenti, con caratteristiche come il modello Pro Max rivestito in titanio e dotato di 8 GB di RAM. Tuttavia, le mancanze in termini di ricarica e display potrebbero far riflettere molti potenziali acquirenti. È essenziale, come sempre, ponderare attentamente le proprie esigenze prima di fare una scelta. E, per chi cerca le ultime innovazioni tecnologiche, potrebbe essere il momento di guardare altrove.