La popolarità di iPhone continua a rimanere al centro dell’attenzione del mercato, con l’iPhone 15 che mostra una domanda significativamente più elevata rispetto alla sua controparte precedente, iPhone 14. Tuttavia, quando si parla delle versioni Pro, le tendenze mostrano una storia leggermente diversa.
Analisi della disponibilità e domanda di iPhone 15
Dai dati recentemente rivelati da UBS Evidence Lab, emergono dettagli intriganti sulla disponibilità degli iPhone 15 in tutto il mondo. In confronto all’iPhone 14, la famiglia iPhone 15 ha mostrato tendenze di domanda piuttosto diverse.
Per essere più precisi, dopo pochi giorni dal lancio, si osserva che i tempi di attesa per i modelli base di iPhone 15 sono sensibilmente più lunghi rispetto a quelli del 2022. Tuttavia, la serie Pro vede una riduzione dei tempi di attesa in mercati chiave come Stati Uniti, Cina e Europa. In termini pratici, ciò si traduce in un’attesa media ridotta di quattro giorni per l’iPhone 15 Pro e un’attesa prolungata di un giorno per l’iPhone 15 Pro Max, rispetto all’iPhone 14 Pro dell’anno scorso.
La Cina, come mercato, offre un insight particolarmente interessante. Nonostante una diminuzione del 4% nelle vendite di smartphone dal principio dell’anno, le unità di iPhone hanno visto un incremento del 5%. Questo aumento ha permesso ad Apple di guadagnare una quota di mercato del 17,4%.
Cosa significano i tempi di attesa?
È essenziale comprendere che tempi di consegna estesi potrebbero indicare una forte domanda per un determinato modello, ma non è sempre una regola ferrea. Questi tempi possono anche riflettere l’efficienza della catena di approvvigionamento.
Riguardo all’iPhone 15, i tempi di consegna ridotti per i modelli Pro potrebbero suggerire o una domanda leggermente inferiore o una maggiore efficienza nella catena di approvvigionamento. Al contrario, i tempi di consegna più lunghi per i modelli base potrebbero sottolineare una maggiore domanda o potenziali sfide nella catena di fornitura. Questo è sottolineato dal fatto che i tempi di attesa per l’iPhone 15 base e l’iPhone 15 Plus hanno visto un aumento, con un ritardo medio di dieci giorni rispetto al 2023.
Mentre l’ultimo iPhone continua a catturare l’attenzione dei consumatori, le dinamiche della domanda rimangono in costante evoluzione. Con l’Europa che potrebbe inclinarsi verso dispositivi meno costosi a causa di pressioni macroeconomiche e UBS che mantiene le azioni Apple in una posizione neutra con un target di prezzo di 190 dollari, sarà interessante vedere come si evolvono le tendenze nei prossimi mesi.